E Rossini diventa quasi un videoclip di Sergio Trombetta

E Rossini diventa quasi un videoclip Da Firen2e al Rignon per Torino Danza E Rossini diventa quasi un videoclip Quest'anno è il centenario di Rossini. Come festeggiarlo senza cadere nelle celebrazioni inutili e melense? Invitando qualcuno che non si senta ingessato e imbarazzato di fronte a un personaggio come il pesarese; che abbia il coraggio di prenderne le distanze e renderci il gusto per l'ironia e la spumeggiante vitalità del compositore. Ma in chiave attuale, moderna. Deve essere stato questo, più o meno, il ragionamento che si è fatto Evgemj Polyakov, felicemente tornato alla direzione di Maggio Danza, la compagnia del Teatro Comunale di Firenze, quando ha pensato di invitare l'americana Karole Armitage a creare «Happy Birthday Rossini», puntando sulla capacità della coreografa di mettere insieme punte accademiche e rock, stile classico e parossistica moderna velocità secondo quello stile che ha in William Forsythe davvero un altro caposaldo. Non c'è da stupirsi se Happy Birthday Rossini è stato accol¬ to con il contrasto focoso di applausi e fischi dei grandi «succès de scandale» oltre un mese fa al Teatro della Pergola a Firenze. Ora i bravi danzatori fiorentini sono di scena a TorinoDanza, appuntamento domani sera e martedì al Parco Rignon alle 21,30. Ma che cosa ha fatto di tanto scandaloso la Armitage da mandare in bestia i fiorentini? Nella prima parte troviamo la musica Rossini, citata, manipolata, filtrata da David Shea per sottolineare un bombardamento di immagini che, in un montaggio rapido da videoclip condensano, in pochi minuti ciascuna, Barbiere, Italiana in Algeri, Gazza ladra, GugUalmo Teli, Armida. Nella seconda parte la rossiniana Boutique Fantasque viene ridisegnata su ritmi rock come una affollata scena nella redazione di Vogue: cioè i miti americani (Madonna, i cowboy e Warren Beatty) al posto di bambole e giocattoli. Sergio Trombetta

Luoghi citati: Algeri, Firenze, Torino