Pistole e droga nascoste in cascina

Pistole e droga nascoste in cascina Blitz della Finanza, manette per due Pistole e droga nascoste in cascina Avevano armi: due pistole, una Colt 38 special e una calibro 9. E droga: sei etti e mezzo di eroina, circa 4 mila dosi. Sono stati arrestati dalle Fiamme gialle della 2a Legione Guardia di finanza. Due cugini: Pasquale D'Agostino, 42 anni, e Pasqualino D'Agostino, 29 anni. Originari di Locri (Re), abitano a San Francesco al Campo, in una cascina. Le indagini hanno preso il via mesi fa, dopo il sequestro di altre armi, pistole, fucili a pompa e lupare. Armi che venivano spedite in Calabria. In cambio la 'ndrangheta offriva eroina e cocaina. Seguendo quell'inchiesta gli agenti della finanza hanno scoperto la cascinotta a San Francesco al Campo. Il colonnello Roberto Bovi parla di settimane di pedinamenti e di intercettazioni telefoniche. L'altra sera la perquisizione. Armi e droga sono state trovate nel giardino, in un tombino, struttura in cemento, costruita appositamente. C'erano anche due bilancini e due bombolette di cloroformio. Quelle armi sono state usate in qualche regolamento di conti? Hanno ucciso? Gli inquirenti lo sospettano: «Attendiamo la risposta delle perizie balistiche». E quelle due bombolette di cloroformio? Dovevano essere usate per un sequestro di persona? Queste domande, spiegano gli mquirenti, nascono soppesando le figure dei due arrestati: «Pasquale D'Agostino è uomo di spicco nella 'ndrangheta, capo dell'organizzazione che opera nel Basso Canavese, appartenente al clan che, nella Locride, si ritiene collegato con le famiglie dei Marando e dei Romeo». E' incensurato, così come il giovane nipote, Pasqualino. Muratori di professione. Ma viaggiavano in Mercedes (nuovissima) e per le loro comunicazioni usavano due telefoni cellulari. Parole e frasi sempre in codice: «Sì, la farina è arrivata». Un altro chilo e mezzo di eroina (circa 8300 dosi) è stata sequestrata dai finanzieri nel corso di un'altra operazione. La droga era nascosta sotto un cavalcavia della tangenziale, in località Barauda di Moncalieri, abbastanza vicino al Po.

Persone citate: D'agostino, Marando, Pasquale D'agostino, Pasqualino D'agostino, Roberto Bovi

Luoghi citati: Barauda, Calabria, Locri, Moncalieri, San Francesco Al Campo