Dal cimitero degli elefanti arriva Ruggeri

Dal cimitero degli elefanti arriva Ruggeri MERCATO L'argentino, 30 anni, campione del mondo nel 1986, è stato offerto all'Ancona, costa due miliardi Dal cimitero degli elefanti arriva Ruggeri BerseJMnivuóleMàtteoli al Bolognama il Perugia tenta il cagliaritano Per Baiano il Foggia chiede soìdi è il giovane Bresciani (ex Palermo) CERNOBBIO DAL NOSTRO INVIATO Arriva un ex campione del mondo. Largo a Oscar Ruggeri, argentino, vincitore del Mondiale '86 e secondo a Italia 90. Un difensore di grossa esperienza sicuramente utile alla matricola Ancona nel duro compito che l'attende. La mossa giusta per mettere a posto un intero reparto perché nonostante i 30 anni Ruggeri ha carattere e grinta da vendere. Attualmente in forza al Veles Sarsfield, Ruggeri costa 2 miliardi per cui l'affare è destinato ad immediata conclusione. Ottenute le necessarie garanzie sulla sua integrità fisica, Guerrini ha dato l'okay all'acquisto: domani la definizione dell'accordo. Come libero sono in aumento le quotazioni di Luca Pellegrini mentre Soldà, a quanto pare, viene considerato un'alternativa. Almeno per ora. Silenzi continua a fare i capricci ma a quanto pare è soltanto questione di soldi. Una novità. Anche per Hagi ci sono noti- zie positive nel senso che il giocatore si è messo in contatto da Bucarest col Brescia ribadendo il suo entusiasmo al trasferimento «nel migliore campionato del mondo. Però la società deve darmi gli stessi quattrini che riscuotevo a Madrid dal Real, un miliardo». E il Brescia s'è spaventato non poco. Anche il Pescara sta definendo il parco stranieri. Considerata la difficoltà ad arrivare a pezzi pregiati, Galeone sembra disposto ad accontentarsi di Mazinho che costa relativamente considerato che la Fiorentina vuole disfarsene ad ogni costo. Dunque, affare quasi concluso. Mercoledì scorso in Lega Cecchi Gori era sembrato quasi indignato a chi gli chiedeva se fosse intenzionato a vendere Dunga. «E' troppo importante per noi» replicava. Ieri ha cambiato idea: «Lui è un leader, non possiamo tenerlo come quarto straniero. Lo venderemo». A chi? Soltanto l'Udinese, sempre teoricamente lanciata sulle tracce di Redondo, sembra es- sere fra le aspiranti a questo matrimonio che costa tanto non come cartellino ma come ingaggio. E' noto che il brasiliano guadagna un miliardo e 400 milioni ma Pozzo, il presidente dei friulani, al massimo potrà pagare l'extra del miliardo, cioè 400 milioni. Il resto dovrà accollarselo il buon Cecchi Gori. Non si intravedono altre soluzioni. Anche se l'Udinese conti- nua a fingere di interessali a Redondo che sta diventando una specie di mito: il Saragozza avrebbe chiesto quindici milioni di dollari! Effetto Lentini? E' slittato a domani l'appuntamento fra Milan e Foggia per Baiano. Il problema non è rappresentato dal conguaglio (8-9 miliardi) bensì dal giovane che deve essere girato ai pugliesi, ovvero Bresciani reduce dal brillante campionato nel Palermo. Il Foggia lo vuole interamente, il Milan offre la comproprietà. Casillo ha annusato l'affare dopo quelli dell'anno scorso. Aveva speso 15 miliardi, ora ne ha incassati una cinquantina e sta impostando, con il consenso di Zeman, un'altra formazione di elementi semi sconosciuti. Spiccioli. Paolo Benetti passa dall'Ascoli al Genoa, Rizzardi e Maccoppi dal Bari al Piacenza, Piscedda dall'Ascoli alla Spai. Bersellini, neo allenatore del Bologna, vuole Matteoli ad ogni costo, sa che con un centrocampista della sua esperienza, può impostare la squadra della promozione. Ieri gli ha telefonato in Sardegna: «Dai Matteo, vieni con noi!». A quanto pare sta convincendolo almeno da un orecchio perché dall'altro Matteoli continua a ricevere allettanti offerte da Perugia: un contratto biennale di 500 milioni all'anno. Gaucci non scherza, vuole sempre i migliori. Giorgio Gandolfi Hagi al Brescia? Il romeno vuole il miliardo annuo che aveva dal Real Ruggeri (a sinistra) e Hagi (a fianco) uomini mercato ieri a Cernobbio