Il Cus è l'anima del mercato

Il Cus è l'anima del mercato Volley: a giorni Biella potrebbe rilevare i diritti del Pinerolo donne (A2) Il Cus è l'anima del mercato Dopo Ariagno insegue Vigna Smaltita la sbornia di entusiasmo e di illusioni per il doppio confronto tra Italia e Brasile per la World League, la pallavolo torinese è tornata a confrontarsi con la sua dura realtà quotidiana, fatta soltanto di problemi finanziari, di club in difficoltà e, salvo rarissime eccezioni, di risultati deludenti. Nella stagione '92-'93 saranno soltanto sei le formazioni in lizza nei campionati nazionali maschili: Olympus Pinerolo e la matricola Cus Lecce Pen in Bl, Arti e Mestieri e SaFa in B2, Vallesusa e il debuttante Pino in C1. Ancora più desolante il panorama in campo femminile dove, perse le due compagini della Galup di A2 e CI, a rappresentare Torino resteranno la Dim Cafasse in Bl e la neopromossa Bisconova Carmagnola in CI. Premesse del genere giustificano ampiamente l'inizio a rilento del volleymercato estivo. La società più attiva è finora il Cus, che vuole inserirsi subito tra le big della Bl, supportato dallo sponsor Lecce Pen che finanziera la campagna-acquisti. Il primo colpo è stato l'ingaggio del regista Roberto Ariagno, 27 anni, ex cussino reduce da 5 stagioni a Pinerolo e padrone del proprio cartellino. Sfumata la possibilità di riprendere il bomber Oria, confermato dalla Brondi in A2, il Cus sta cercando di convincere un altro ex di lusso, Giorgio Vigna, a tornare in campo dopo due anni di stop. Il «gioiello» Tonino Celardo, 20 anni, schiacciatore-rìcevitore apprezzato anche da Velasco, potrebbe invece prendere la strada di Asti. «Interessa molto alla Brondi - conferma il d.s. torinese Giulio Coppa -. Per noi, però, sarebbe una perdita gravissima. In cambio, eventualmente, non chiederemmo soldi ma giocatori in grado di sosti¬ tuirlo». Più partenze che arrivi sugli altri fronti. Oltre ad Ariagno, Pinerolo dovrà fare a meno anche del tecnico Cristini, che l'anno prossimo sarà sulla panchina di B2 del Romagnano. Allenatore nuovo anche per l'Arti e Mestieri (Goriier al posto di Semiotti), che recupererà a tempo pieno Cassandra! ma potrebbe cedere al Cus il richiestissimo Luca Dirindin. La SaFa ha cambiato presidente (da Manca a Vanni) e sta cercando un palleggiatore per rimpiazzare. Davide Scali, tornato per fine prestito a Pinerolo. Legate a Pinerolo e al destino della Galup sono anche tutte le trattative in corso a livello femminile. La risposta definitiva del gruppo di imprenditori biellesi, intenzionati a rilevare la Srl Pallavolo Pinerolo e i diritti della A2, è attesa per mercoledì prossimo. In caso di fumata bianca la nuova squadra potrebbe disputare la sua prima annata a Torino, in attesa che venga ultimato il palasport di Biella da 2200 posti. Della «vecchia» Galup sarebbero confermate solo Wilde, Tosello, Ottavi e Ruata. E le altre ex biancoblù? Pizzighello all'Accornero, Mourglia forse al Piossasco, Kirch e Andresini per il momento a spasso. Roberto Condio Tonino Celardo, dal Cus ad Asti in A2?