La Stampa - Consultazione Archivio

Di Napoli Di Napoli Prova a Oslo per l'Olimpiade OSLO. Gennaro Di Napoli fa la prova delle Olimpiadi. Questa sera, a conclusione di un meeting che si annuncia di grandissimo contenuto tecnico, il ventiquattrenne milanese affronta la gara del miglio, 1604 metri, per il Mobil Dream Mile, il miglio del sogno, che è più di una finale olimpica. Su una pista che, soprattutto nel mezzofondo, incute rispetto e devozione, il campione europeo indoor dei 3000 metri vuole sapere, ad un mese dall'Olimpiade, quanto vale.. «Ho voluto questa gara anche se, mi dicono, la tensione e lo sforzo potrebbero essere pericolosi. Il recente primato italiano sulla distanza, però, mi fa sperare di uscirne bene. Troverò tutti i migliori, come i keniani Birir, Kirochi e Kibet, gli americani Falcon e Speiway, e ancora lo spagnolo Cacho oltre al campione del mondo, l'algerino Morceli, che ho però battuto a Roma. Un impegno duro, ma sono in ottima condizione fisica e sono venuto per vincere». In effetti l'impegno è dei più gravosi. Oslo ha sempre offerto il meglio del mezzofondo e le gare non hanno mai tradito le aspettative. C'è attenzione da parte di tutti per questo azzurro che potrebbe sabre sul podio olimpico. E' ancora fresco il ricordo dell'anno scorso, quando nei 10 mila metri Antibo fu battuto dal marocchino Skah, che questa sera con ogni probabilità attaccherà il mondiale dei 5000 metri. Tra gli altri ci saranno anche gli italiani Gotti nei 5000, fresco del primato peisonale di Stoccolma, anche se non farà le Olimpiadi. Le Olimpiadi non le farà neppure Francesco Panetta, che era qui atteso nei 10 mila metri alla ricerca di un visto per Barcellona, ma che un infortunio ha eliminato anzitempo. L'interesse per i 10 mila metri, per gli sportivi italiani, questa sera è di molto diminuito, anche se al via ci saranno Mei, Modica e Leuprecth, tutti alla ricerca di un lasciapassare olimpico. Attilio Monetti