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Festa che profuma di vip Festa che profuma di vip Per il nuovo «aroma» di Armani Ornella Muti e cena esclusiva MILANO DAL NOSTRO INVIATO I preparativi fervono da parecchi giorni e in gran segreto. Tutto il paese ne parla. D'altronde, occasioni così, capitano raramente in provincia. Questa sera, a Cigognola, a pochi passi da Broni (Pavia), lo stilista Giorgio Armani festeggerà il lancio del suo nuovo profumo. Un misterioso aroma dedicato alle donne degli Anni Novanta, tenero e fiorito, audace ma non aggressivo. Si chiama «Giò», in omaggio al suo creatore, e verrà distribuito nei negozi a partire da settembre. Gli invitati alla nascita della terza fragranza firmata dallo stilista, sono pochi. Circa duecento: selezionatissima rosa di personaggi fra cui spiccano nomi come quello dell'attore francese Christopher Lambert accompagnato dalla moglie Diane Lane -(la ricordate in «Scacco Mortale»?^ JeguejDr-_ nella Muti, intima amica e fan di Armani in questo periodo sempre al suo fianco nelle grandi occasioni, il cantante rock Marius Muller Westernhagen, il pittore e architetto spagnolo Sigfrido Martin Begué e Mia Martini. Alle 19,30 lo staff di Armani, i giornalisti della stampa specializzata (pochi), manager e vip arriveranno alla villa patriarcale dello stilista. Una residenza principesca in stile settecentesco, costruita dai Conti Cella negli Anni Cinquanta. Il couturier l'acquistò qualche anno fa per poter fuggire dal caos milanese. La cena place sarà allestita fra la terrazza e il patio del giardino, davanti al laghetto circondato da rose canine. Qui, su piccole e romantiche tavole rivestite di candide tovaglie in fiandra (con tanto di centrotavola coordinato) si consumerà un menù rigorosamente top secret. L'impatto scenografico comunque, sarà come sempre elegantissimo, in sintonia con lo stile sobrio, moderno e privo di fronzoli, tipico di Armani. Dietro i c&njBeJli di.ferrahat- 4uto, fra gli-oapitifli aggireranno indisturbati gli animali di casa: due daini e un cavallo bianco, Paco, a cui lo stilista è affezionatissimo. A metà serata verrà presen¬ tato in anteprima lo spot televisivo dedicato al profumo «Giò». Per ora si sa soltanto che è opera del regista David Linch, autore del cult movie «Cuore Selvaggio» che ha fatto saltare i botteghini americani. Pure Linch brinderà alla nascita del terzo magico aroma firmato dallo stilista? Non si sa, per ora la sua presenza non è stata confermata. Sicuro è invece che non sarà Ornella Muti, come qualcuno aveva ipotizzato, la madrina della nuova fragranza. Nessuna madrina. Ad Armani non occorrono. Anche se in realtà, l'intervento di una fata è previsto. Il suo nome è Lara Harris, nazionalità americana. Dicono di lei che sia il volto nuovo degli Anni Novanta e l'anti-diva per eccellenza. In America, comunque, è già quotatissima top model. La fascinosa valchiria bruna ha firmato con Armani un contratto in esclusiva per la campagna pubblicitaria di «Giò». Quando il grande Giorgio e Linch l'hanno incontrata, non hanno avuto esitazioni. Il pubblico di stasera, dopo averla vista sullo schermo nelle immagini dello spot, potrà ammirarla da vicino in tutto if suo androgino charme. Fine delle grandi feste oceaniche per la moda comincia la grande era del «riservato a pochi». Non poteva essere che Armani a lanciarla. Antonella Amapane