A Barcellona il minimo storico?

A Barcellona il minimo storico? Braccio di ferro tra la federazione e il Coni sul numero degli azzurri A Barcellona il minimo storico? Dopo 72 anni forse esclusa la staffetta maschile ROMA. Via al braccio di ferro fra il Coni (Pescante e i suoi uomini della preparazione olimpica) e la Federazione di atletica leggera (Gola e i suoi assistenti). Materia del contendere l'elenco degli atleti per i Giochi. Dopo il primo round è stato raggiunto un accordo su un numero limitato di azzurri. Fra gli uomini hanno già il visto ufficiale per le Olimpiadi 22 atleti: Nuti e Vaccari (400); Benvenuti e D'Ureo (800); Di Napoli (1500); Antibo (10 mila e se vorrà anche i 5 mila); Larnbraschini (3000 siepi); OttózJ,(fl0"hs)'; Evangelisti (lungo); Pegoraro (asta); Andrei e Zerbini (peso); Sgnilletti (martello); Damìlano, De Benedictis e Arena (20 km di marcia); Perricelli, De Gaetano e Quiriconi (50 km di marcia); Bordin, Bettiol e Alessio Faustini (mara¬ tona). In più gli altri componenti della 4 x 400. In totale 26 unità. Fra le donne sono certe solo Trabaldo (800); Trqjer (400 ostacoli); Bevilacqua (salto in alto) e le marciatrici Salvador, Sidoti e Perrone. Sei atlete in tutto. Esistono possibilità di verifica con i prossimi meeting: sabato a Oslo correranno sui 10 mila metri Leuprecth e Mei che ha comunque maturato il diritto a partecipare ai 5 mila, gara che non gradisce; per le due staffette veloci della 4x100 maschile e femminile i.test di Nizza (15 luglio) e Sé?tìtfère^{21): Dovranno ot^et^x^sj^iivameittd^te^àpi inferiori ai 38"60 e 43"70. Se la staffetta maschile dovesse restare a casa, si interromperebbe una tradizione di presenza ai Giochi che risale ininterrottamente al 1920 (72 anni, quindi). Al Coni c'è molta perplessità verso una velocità italiana in cui nessuno «riesce a correre i cento in meno di 10"40». Discorso aperto ma con poche speranze per tanta altra gente: in campo femminile si discuterà per Maffeis (lancio del disco e del peso), Uccheddu e Capriotti (richiesta per loro nel lungo la misura di 6,75); addirittura per le tre maratonete; per varie mezzofondiste fra cui Brunet, Guida e Munerotto. Un nuovo incontro fra Coni e Fidai è programmato per il 6 luglio (leiscri; zioni si chiuderanno quel giorno). Magari "qualche atleta' sarà' iscritto per sicurezza ma difficilmente l'atletica italiana supererà ai Giochi le 40 presenze (a Seul furono 42). Vanni Loriga

Luoghi citati: Barcellona, Nizza, Oslo, Roma