Continua il giallo Dunga

Continua il giallo Dunga Per il brasiliano tira e molla tra la Fiorentina e l'Udinese Continua il giallo Dunga Beppe Baresi: addio Inter CERNOBBIO DAL NOSTRO INVIATO Se ne va un altro pezzo della vecchia Inter. D'accordo con la società nerazzura, Beppe Baresi, detto «martello», 34 anni, andrà a giocare in serie B nel Modena. Ieri l'annuncio dell'accordo, dopo un incontro fra Farina, presidente degli emiliani, e Beltrami. «Beppe ha firmato per un anno, ma poi potrà tornare da noi per fare il tecnico del settore giovanile» ha precisato il ds nerazzurro. Baresi con l'Inter ha vinto due scudetti e disputato quasi 400 partite con la stessa maglia, dal 1976 al '92. Ora potrà anche frequentare il corso di Coverciano per diventare allenatore. Un caso umano, intanto, si sta risolvendo. Quello di Marco Pacione, già attaccante di Atalanta, Juventus, Verona, Torino e Genoa, messo fuori causa dagli esami medici della Usi di Venezia ma poi giudicato «abile» dalla circoscrizione sanitaria di Reggio Emilia, dopo una richiesta della Reggiana che vorrebbe integrarlo nei propri ranghi. Dopo il sì della Usi emiliana, il giocatore attende ora l'okay della commissione medica federale.. Si continua anche a parlare del trasferimento di Dunga. «E' ancora un elemento importante per la Fiorentina» ha detto Cecchi Gori, ma circolano voci che il giocatore sarebbe stato offerto ad alcune squadre, fra le quali l'Udinese. Quest'ultima, come depistaggio, avrebbe messo in circolazione la falsa notizia dell'acquisizione dell'argentino Redondo, giocatore carissimo (il Tenerife ha chiesto 10 miliardi). L'Udinese è convinta di potere arrivare in fretta a Dunga (con ingaggio pagato da Cocchi Gori, ovviamente) e anche a Branca, uno dei tanti elementi di cui la Fiorentina vorrebbe disfarsi. Branca avrebbe dovuto fare posto a Baiano, sul quale sembra però favorito il Torino, grazie all'operazione Lentìni. Per Branca erano in corsa anche Lazio (che ha perso Agostini) e Cagliari. A proposito dei sardi: il presidente Cellino ha dichiarato di avere acquistato definitivamente Bresciani, mentre il ds Longo ha parlato di comproprietà. Quanto a Baiano, il Milan ha fatto la sua ultima offerta al Foggia: 8 miliardi più il giovane Pier Paolo Bresciani, di ritorno dal prestito al Palermo. Gasili o vuole 14 miliardi, ma dovrà ripensarci. Incocciati (Bologna) potrebbe finire alla Roma per Muzzi o Carnevale, sempre corteggiato da società di B e C (soprattutto il Perugia). Il Parma ha ceduto Monza al Padova in cambio di Longhi mentre attende di sapere se Cuoghi si accorda con il Venezia. Si è intanto ripreso Agostini, che cercherà di piazzare in un'altra società. Marcello Melli, fratello del più famoso Alessan¬ dro, è finito a Siena mentre Sorce, rientrato da Lucca, verrà aggregato alla rosa di Scala. Il portiere Esposito è finito all'Ancona, Morabito è stato riscattato dal Pavia. Caso Klinsmann. «Il giocatore non ha alcuna clausola nel suo contratto, in base alla quale dovrebbe giocare da titolare qualora l'Inter non riuscisse a piazzarlo - ha precisato la società nerazzurra -. Noi abbiamo firmato un regolare documento con Mendoza, il presidente del Real Madrid non può tirarsi indietro. Ad ogni modo abbiamo sempre la disponibilità del Paris St. Germain», che però non si è più fatto vivo. Brian Laudrup ed Effenberg, i due neo-viola, verranno presentati dalla Fiorentina domani, mentre il Lecce ha ceduto l'ala Moriero al Cagliari. Il portiere Tagliala tela è passato dal Napoli alla Ternana. E' costato caro a Berlusconi il «no» di Boban al- l'Olympique Marsiglia. Secondo una notizia d'agenzia francese, tra il Milan e Tapie è stato raggiunto un accordo in base al quale il prezzo di Papin è salito da 13 a 17 miliardi e 100 milioni. Chissà perché poi quei 100 milioni. Infine il Bari ha ufficializzato l'acquisto dalla Lazio dell'attaccante Capocchiano, mentre il Genoa ha presentato l'olandese Van't Schip. Giorgio Gandolfi Ecco Van't Schip acquisto del Genoa Domani Effenberg e Laudrup in viola Foto a sin.: Spinelli riceve a Genova Van't Schip; sopra, Beppe Baresi