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Un esercente ogni tre pago il pizzo Sondaggio , Un esercente ogni tre pago il pizzo esercenta su* tre m Italia paga tangenti a pubblici ufficiali o amministratori locali. Uno su due accetta questa tangente come «supertassa» dovuta, o «pedaggio obbligatorio», per il disbrigo di affari correnti o pratiche amministrative attinenti alla sua attività commerciale. Queste considerazioni appaiono in «Malati di Tangente», l'indagine sul pizzo bianco realizzata dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi con la Swg di Trieste. «Le tangenti si pagano su tutto», affermano Pipe e Swg e, dallo studio, emerge che le tangenti «sbloccano gli appalti pubblici (83,3%), le concessioni edilizie (81,7%), gli allacciamenti dei servizi (66%), il rilascio delle licenze (58,3%), l'occupazione del suolo pubblico (53,2%), i controlli fiscali (49%), i controlli igienico-sanitari (44,9%), i parcheggi davanti agli esercizi commerciali (30,5%), i controlli Inps (28,2%)». Il fenomeno appare più diffuso nelle isole (71%) mentre nel Sud si attesta sul 60,6%. (Agi)