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Gli avvocati tornano in sciopero Contro il decreto Gli avvocati tornano in sciopero Gli avvocati penalisti si astengono oggi dalle udienze e hanno indetto un'assemblea alle ore 10 nell'aula Croce. E' il secondo giorno di protesta, ma non l'ultimo: altre agitazioni sono già fissate a livello nazionale per l'8, il 9 e il 10 luglio. Il presidente della camera penale Elena Negri spiega che lo scopo della protesta è «denunciare l'imbarbarimento del processo penale dopo l'emanazione del decreto legge antimafia che nei fatti costituisce un attentato alle libertà e al diritto di difesa dei cittadini. Con le nuove norme si possono fare indagini su una persona per due anni senza che 1 interessato ne sappia nulla». All'iniziativa ha aderito l'Ordine degli avvocati. Le ragioni della protesta saranno illustrate dai professori Lozzi e Scaparone. Gli avvocati non vogliono restare soggetti passivi in questo scontro: in contrapposizione con gli indirizzi del recente decreto, l'assemblea di oggi delibererà alcune proposte che saranno illustrate anche ai parlamentari eletti in Piemonte.