Rita e Fabrizio, scene da un matrimonio

Rita e Fabrizio, scene da un matrimonio Fregene, molti amici e parenti, pochi vip alla festa di nozze Dalla Chiesa-Frizzi Rita e Fabrizio, scene da un matrimonio Arbore, Mondami, Caducei tra gli ospiti Gran menù ROMA, Tavoli riparati da capienti ombrelloni, palloncini galleggianti sulla piscina, nastri verde chiaro e scuro a segnare i posti, dovizia di confetti, torta a più piani con alzata di mandorle. E poi la lista del menu che sembrava un piccolo Carnacina; il casale di Villa Leprignana a Fregene, perfetto per l'occasione; l'orchestrina del maestro Mazza, quello di Arbore e compagni, a intonare motivetti facili, facili. Non mancava niente, l'altra sera, al festone offerto dalla coppia Rita Dalla ChiesaFabrizio Frizzi per le nozze avvenute qualche giorno fa, dopo 9 anni di convivenza, litigi, dubbi, complicità, affetto. La sposa, come ogni sposa, era bellissima nel vestito del suo stilista di fiducia. Gay Mattiolo, un abito in merletto dorato che la lasciava molto spogliata e molto infreddolita. Lo sposo, come dovrebbe essere ogni sposo, era aitante e protettivo nel suo grigio fumo normale da bravo ragazzo di buona famiglia. Gli invitati, più amici che vip, più compagni di lavoro e parenti che capi utili a far carriera, quanto basta. Non mancavano neanche i piccoli incidenti tipici di ogni matrimonio borghese. Il temporale estivo che s'è abbat- tuto sui tavoli apparecchiati costringendo a cambiar tutto all'ultimo. L'umidità penetrante e ostinata della notte che si poteva sconfiggere solo bevendo vino. Il fumo del barbecue all'aperto che un vento ostile gettava implacabile sugli ospiti. Il terreno bagnato nel quale s'impantanavano i tacchi delle signore mopina- tamente scollate. Rita, debitamente emozionata, confessa che Fabrizio l'ha chiesta in moglie una mattina, Facendole trovare sugli occhiali da vista, accanto alla tazza di caffè, un biglietto con su scritto: «Vuoi sposarmi?». Lui, volutamente scanzonato, decide di intonare una delle 87 canzoni scritte per lei che fa «Rita torna, torna» e spiega che l'ha composta quando lei se n'era andata. Tra i teledivi presenti Marta Flavi con il suo ginecologo, Mondami senza Raimondo, Franco Nero, Magalli, Cristina Parodi, Cecchi Paone, Guardi, Arrigo Levi, la Carlucciona Milly in ritardo, Lio Beghin senza rete, Gori di Canale 5, Emmanuele Milano di Tmc, Fuse agni di Raiuno, Colombino di Raidue, discenti di Raitre. Il più commosso lo zio carabiniere, fratello del generale Carlo Alberto e ormai identico a lui. [si. ro.] Fabrizio Frizzi, 34 anni e Rita Dalla Chiesa, 44

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