DUE ANNIVERSARI di Ferdinando Albertazzi

DUE ANNIVERSARI LIBRI DUE ANNIVERSARI Fondazione Colonnetti e casa editrice Elle Di Ci OUEST'anno si celebrano a Torino due importanti anniversari: la Fondazione Colonnetti compie 25 anni, la casa editrice Ldc ne compie cinquanta. La Fondazione Colonnetti fu voluta da Donna Laura Colonnetti, in memoria del figlioletto Alberto L'intent berto. L'intento dell'istituzione culturale è quello di conservare e valorizzare testi e illustrazioni che hanno accompagnato la storia del Continente Infanzia. Con 6500 volumi in scaffale delle letterature più importanti, editi fra il 1850 e il 1950, la fondazione torinese, attualmente presieduta da Elena, figlia di Donna Laura, in quest'ambito è il più importante centro privato italiano. Si distingue inoltre per una generosa iniziativa: cura il servizio di Biblioteche Ospedaliere, utili soprattutto ai lungodegenti. Da dieci anni la Colonnetti è diretta da Pompeo Vagliani. Questi ha voluto intitolare una sezione dell'istituzione a Walter Crane, straordinario illustratore inglese. A Crane, ricordiamo, l'Esposizione di Arte Decorativa Moderna, allestita a Torino nel 1902, dedicò un'imponente retrospettiva: centotrenta opere, tra illustrazioni originali e pri- me edizioni di suoi libri. «Si è trattato della prima mostra italiana di volumi e disegni per bambini. Quasi tutte le opere di Crane, realizzate fra il 1875 e il 1900, riguardavano appunto il Continente Infanzia», sottolinea Vagliani. Ideatore del libro totale di cui disegnava copertina, risguardi e fregi, oltre a firmarne ovviamente le illustrazioni, il designer Walter Crane si preoccupava principalmente di non tradire le aspettative dei suoi piccoli lettori. «Come gli antichi egizi, i bambini vedono la maggior parte delle cose di profilo - rifletteva l'artista -, Preferiscono forme ben definite e colori netti e possono facilmente accettare rappresentazioni simboliche. Del resto usano il disegno come una specie di scrittopittura». Per questo Crane, nei disegni «visti di profilo» eseguiti in tavole senza profondità, «fondeva» abilmente la pittura vascolare greca, le atmosfere dei pre¬ raffaelliti, il giapponismo, il medioevo inglese e la decorazione rinascimentale. Lo conferma per esempio la sconcertante, irresistibile attrazione della Bella per la Bestia, che Crane ha reso con un caleidoscopio di seduzioni in una delle sue illustrazioni più famose, custodita insieme con altre sue «Baby's Opera» nella biblioteca della Fondazione Colonnetti. Elle Di Ci Compie invece cinquantanni l'editrice salesiana Elle Di Ci, voluta dai superiori della congregazione che, riunitisi presso la casa natale di San Giovanni Bosco, fondarono appunto la Libreria della Dottrina Cristiana. La produzione spazia dalla catechesi all'insegnamento della religione, dalla Bibbia alla liturgia, con «incursioni» non occasionali nei fumetti, nei dischi e nelle videocassette: quasi duecento collane con più di tremila titoli, in un catalogo che la direzione editoriale di Marco Filippi sta efficacemente rivitalizzando da qualche anno. Proprio Filippi ha voluto, per celebrare il cinquantenario dell'editrice, uno splendido atlante di geografia biblica messo in pagina dall'archeologo Michele Piccirillo. «La Terra del messaggio» raccoglie per la prima volta le immagini dei territori del Vecchio e del Nuovo Testamento, fotografati da quattro satelliti della Nasa. Si va dalle istantanee a colori alterati dei Landsat 2, 3 e 4 (la vegetazione tende al rosa anziché all'effettivo verde), ai colori computerizzati e fedeli ai veri del Thematic Mapper Data, in una successione mozzafiato di paesaggi e agglomerati urbani. La Elle Di Ci pubblica anche periodici, in particolare «Mondo-Erre», quindicinale per adolescenti diretto da Valerio Bocci e «Dimensioni Nuove», mensile per ragazzi diretto da Bruno Ferrerò, insieme con i loro centomila abbonati. Ferdinando Albertazzi

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