La Stampa - Consultazione Archivio

Se l'organetto fa musica antica Il folk alle Serre di Grugliasco Se l'organetto fa musica antica Da ieri e fino al 5 luglio, alle Serre di Grugliasco in via T. Lanza 31, c'è una bella rassegna, Menestrelli d'Italia, musica etnica italiana, con contributi di gruppi e solisti provenienti da tutta la Penisola. L'organizzazione è del Comune e dell'associazione culturale Cantovivo. Tutti i concerti cominciano alle 21, ingresso 5 mila lire. Venerdì 3 e sabato 4 luglio, tra le 17 e le 19, ci sarà anche musica in strada in via Gramsci, via Lupo e piazzetta San Cassiano, nel centro storico, con gli «Arbrutus», il violino di Raffaele Nobile, il gruppo Sos, Marcella Pischedda e i ragazzi di «Abesibè». Stasera sono di scena «Lou Magnaut» con musiche delle valli Chisone e Germanasca. Domani c'è Riccardo Tesi, solista di organetto con brani dèi centro Italia e sue composizioni, insieme con «Lou Senhal», gruppo che propone musiche delle valli occitane cuneesi. Tesi, uno dei più grandi specialisti italiani del suo genere, proporrà anche un incontro nel pomeriggio alle 18, nel padiglione Fert delle Serre, per tutti gli appassionati dell insolito strumento. L'ingresso è libero. Giovedì 2 «musiche sarde dare alture al mare» con il duo Argia (Alberto Balia ed Enrico Frangia) e i Calicanto: «musica veneta fra antico e nuovo». Venerdì 3 musica occitana vecchia e nuova con il gruppo «Lou Dalfin» che farà anche ballare. Sabato 4 sono sul palco il cantastorie siciliano Nono Salamone, la pugliese Caterina Ventrella e i torinesi «Cantovivo». Domenica gran finale: alle 16 danze popolari italiane con «Folkolore»; alle 21 «Ridazar», nuovi linguaggi musicali dalla tradizione, «Re Niliu» dala Calabria e kermesse con tutti i musicisti. Infine da segnalare uno stage di danza al circolo «Casseta popular» di via Tripoli sempre a Grugliasco, che si terrà sabato 4 e domenica 5 luglio. Si imparerà la tarantella calabrese con i Re Niliu. Minimo di partecipanti 20 persone. Costo 60 mila lire. Per informazioni, telefonare allo 011/70.36.16. [r. se] Il gruppo occitano «Lou Senhal»