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Settimo, non può vendere meloni Comune nei guai Parte una denuncia Settimo, non può vendere meloni Comune nei guai Cocomeri e meloni davanti al giudice a Settimo. Secondo l'Associazione commercianti sono state commesse irregolarità da parte del Comune e in particolare dall'assessore al Commercio, Franco Verni, nell'assegnazione dei quattro chioschi di vendita di angurie di via Milano, via Leinì, via Torino e via Dalla Chiesa. L'Ascom ha presentato un espostò al Coreco e uno degli esclusi, Cosimo Cimeli, si è rivolto alla magistratura. Il Comune aveva affisso un avviso in cui s'invitava a presentare le domande per i quattro chioschi: sarebbero state accettate le prime quattro presentate all'ufficio protocollo. «A mezzanotte di quel giorno c'era già la fila davanti al municipio - aggiunge Cinieri -. All'apertura io ero il terzo, sicuro di avere un posto in graduatoria e invece i due davanti a me hanno presentato due domande e così sono finito quinto. Il chiosco di via Leinì che mi spettava è andato così a Natalina Elefante che ha un numero di protocollo più alto del mio». Replicano in Comune: «Il Cinieri ha fatto domanda solo per il chiosco di via Dalla Chiesa e quindi non potevamo assegnargli quello di via Leinì». Adesso la parola passa al pretore.