Sit-in a Lambrate

Sit-in a Lambrate Sit-in a Lambrate Operai della Maserati bloccano la ferrovia MILANO. Quattrocento lavoratori della Maserati di Milano hanno occupato ieri mattina per due ore, dalla 10 alle 12, i binari della stazione ferroviaria di Lambrate, dalla quale passano i convogli che dalla stazione Centrale vanno in direzione di Venezia, Bologna e Genova. Tra i diversi treni rimasti bloccati vi sono stati il Pendolino proveniente da Roma e il rapido per Palermo. La protesta, al termine di un'assemblea svoltasi nella sede dell'azienda, in via Rubattino, e dopo un corteo, è stata indetta per protestare contro gli annunciati tagli al personale dell'azienda automobilistica. E questo mentre nella stessa mattina il pretore di Milano Di Ruocco ha annullato, per comportamento antisindacale dell'azienda, l'avvio della procedura di riduzione del personale di 500 dipendenti da parte della Maserati, effettuato il 10 aprile. Nel decreto del pretore, emesso a seguito di un ricorso dei sindacati, si afferma infatti che l'azienda automobilistica ha proceduto alla riduzione «senza comunicare alle organizzazioni sindacali gli specifici fatti che determinano la situazione di eccedenza di personale». Nello stesso decreto è stato dichiarato antisindacale anche il comportamento della Gepi-Spa (società, a. partecipazione pubblica che finanzia imprese in difficoltà) e della Fiat, ..«perché.Je due società..non hanno comunicato ai sindacati il contenuto dell'accordo per il passaggio del pacchetto azionario della Maserati, in possesso della Gepi, all'azienda torinese». [Ansa]

Persone citate: Di Ruocco

Luoghi citati: Bologna, Genova, Milano, Palermo, Roma, Venezia