Franco Reviglio

Franco Reviglio Franco Reviglio Un esecutivo forte per Vequità fiscale Abile parlatore, elegante con la sua erre arrotondata, Franco Reviglio si è sempre schierato, nelle sue recenti prese di posizione, per una linea di politica economica rigorosa, ispirata ai parametri di Maastricht. • 25.2/92 «I banchieri devono imparare a perdere il sonno. Ci vuole concorrenza, più spinta ai mercati finanziari. La sola leva del credito bancario è ormai insufficiente a gestire i problemi di un'economia c g• 17.3/92 «Basta dissanguare il Piemonte! La regione oggi dà in imposte il 9 per cento del reddito». • 27.3/92 «La pressione fiscale ormai è insopportabile per chi le tasse le versa. C'è bisogno di un Fisco che classifichi, o succede come per i ticket che li paga chi non dovrebbe e viceversa. E' un problema di giustizia, che deve essere affrontato da un governo forte». • 1.4/92 «La ripresa dipende dall'andamento della congiuntura internazionale. Il vagone Italia potrà essere attaccato al convoglio se esso si saprà presentare all'appuntamento in ordine e ben funzionante». • 14.4/92 Professore è in corsa per il posto da ministro? «Non partecipo a nessun concorso. Quanto ai professori ne abbiamo 150 in Parlamento, non tutti con qualità politiche. Ben vengano i tecnici, quelli cioè che hanno esperienza professionale, ma se avulsi dal voto della gente sono battuti in partenza. Non esiste il "tecnico" che non sia anche politico».

Persone citate: Franco Reviglio

Luoghi citati: Italia, Piemonte