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La Borsa «boccia» il Palazzo La Borsa «boccia» il Palazzo La Borsa di Milano ha accolto il varo del nuovo governo Amato con un calo dello 0,34% dell'indice Comit a 460,56 punti, quarto minimo consecutivo dell'anno. Gli operatori, che vedono come segno positivo la non riconferma al dicastero delle Finanze di Rino Formica, si aspettano una rapida riforma dell'imposta sui capital gain. Sulla personalità di Giovanni Goria, un operatore ricorda: «Quando divenne ministro del Tesoro in un precedente governo disse con umiltà: sulla Borsa devo imparare». Qualcun altro a piazza Affari si limita a constatare che, sui nomi dei ministri economici, «si poteva forse fare meglio ma forse hanno prevalso ancora le logiche politiche, e questo è un sintomo negativo». Dall'estero sembrano guardare non troppo per il sottile su composizione e nuovi nomi del governo: oggi da oltreconfine sono venute solo vendite testimoniando che la fiducia nel nostro Paese è ormai ai minimi.