Il falco Gromov al governo di Foto Pilone

Il falco Gromov al governo ViCi ALLA DIFESA Il falco Gromov al governo MOSCA. Sull'onda del nazionalismo crescente, una figura a dir poco discutibile ha fatto un grande rientro nella squadra del governo di Boris Eltsin. Boris Gromov, ex comandante delle truppe in Afghanistan, ex vice del ministro degli Interni golpista Boris Pugo (suicidatosi dopo il fallimento del colpo di Stato dell'agosto scorso), è stato nominato ieri vice ministro della Difesa. 49 anni, una fama di «duro», Gromov ha sempre negato di essere stato coinvolto nel golpe, ma secondo alcuni sarebbe stato lui ad accogliere la delegazione dei golpisti all'aeroporto vicino alla residenza di Foros, dove Mikhail Gorbaciov veniva tenuto prigioniero. Sempre ieri, Eltsin ha nominato il generale Aleksandr Lebed a capo della 14a armata, dislocata nella regione russofona del Dniestr, in Moldavia. Lebed, che al contrario di Gromov nei giorni del golpe si era schiereto con i suoi para a difesa della «Casa bianca» di Eltsin, non è comunque certo una «colomba». Le truppe russe in Moldavia, ha detto, «continueranno a mantenere la neutralità, ma la neutralità avrà un carattere diverso: diventerà una neutralità armata». [f. s.l Gli ultimi Romanov: lo Zar Nicolaj con la zarina e i figli [FOTO PILONE]

Luoghi citati: Afghanistan, Moldavia