Sarajevo, la bandiera deIl'Onu all'aeroporto

Sarajevo, la bandiera deIl'Onu all'aeroporto Le milizie serbe cedono all'ultimatum Sarajevo, la bandiera deIl'Onu all'aeroporto Altri caschi blu in arrivo nella città Dubrovnik è ancora sotto le bombe ZAGABRIA. Dopo giorni di trattative, di pressioni e di ultimatum, l'aeroporto di Sarajevo è stato finalmente ceduto dai miliziani serbi ai caschi blu dell'Orni. Immediatamente sono cominciati ad affluire allo scalo gli aiuti della comunità internazionale alla martoriata capitale bosniaca: il primo aereo da trasporto francese è atterrato meno di tre ore dopo il cambio della guardia, e un secondo arriverà oggi. Ora si attende a Sarajevo 1 arrivo di altre truppe delle Nazioni Unite, dopo il primo migliaio di canadesi che già presidiano lo scalo aereo. Ma attorno all'aeroporto si è continuato a sparare fino all'ultimo, e nel resto della BosniaErzegovina la guerra non è mai cessata; in 24 ore i morti sono stati quaranta. Ieri pomeriggio sono ripresi anche i bombardamenti di Dubrovnik. Dalle loro postazioni di Trebinje, nella vicina Erzegovina, le truppe serbo-federali hanno cannoneggiato con violenza la città vecchia e tutti i quartieri residenziali. I. Badurina, F. Giliberto e P. Passerini A PAGINA 2

Persone citate: Giliberto, Passerini

Luoghi citati: Sarajevo, Zagabria