La Stampa - Consultazione Archivio

Algeria, assassinato il Presidente Durante un comizio ad Annaba, decine di feriti. Sospetti sugli ultra islamici Algeria, assassinato il Presidente Agguato con bombe e mitra, il Paese nel caos ALGERI. Il presidente algerino Mohammed Boudiaf è stato assassinato ieri mattina a Annaba. Doveva tenere un comizio nella Casa della cultura. Un commando gli ha teso un agguato con bombe a mano e colpi di mitra. Il Presidente è morto, 41 persone sono state ferite, tra loro un ministro. In tarda serata la tv algerina ha mandato in onda un breve filmato della tragedia. «Dobbiamo sapere tutti che la vita di un essere umano è assai breve, tutti dobbiamo morire - dice Boudiaf dal palco -, perché allora aggrapparsi al potere? Ci sono popoli che ci hanno superato in campo tecnologico e scientifico, l'Islam...». A questo punto il presidente si ferma al rumore di alcuni sparì. La telecamera si sposta sulla folla, e quando torna a inquadrare il palco, il posto di Boudiaf è vuoto. Poi il presidente appare esanime su una barella, fra gli uomini della scorta, con le braccia lungo i fianchi. I sospetti per l'attentato si appuntano sugli estremisti islamici. E. Benedetto, A Cazzu'lo, Jacques de Barrisi A PAGINA 3 Il presidente algerino Boudiaf durante una conferenza stampa della scorsa settimana [TELEFOTO AP]