Nel Paradiso manca il pane

Nel Paradiso manca il pane Nel Paradiso manca il pane La frana sulla strada del parco continua a isolare due paesi E' ancora emergenza in Alta valle Orco, porta del Gran Paradiso. A 48 ore dalla frana che ha bloccato il transito sulla statale 460, isolando i paesi di Noasca e Ceresole, l'allarme non ò rientrato e l'ordinaza di sgombero delle frazioni Fò e Frera Superiore del primo cittadino di Noasca, Guido Noascono, è tuttora in vigore. Ieri, i tecnici del settore geologico regionale e la protezione civile in valle non si sono fatti vedere. Neppure la Prefettura è riuscita a rintracciare e far venire in zona i responsabili del servizio. «Un'indecenza - commenta il sindaco Noascono. Non possiamo lasciare una valle isolata soltanto perché di mezzo c'è una giornata festiva». Gli unici interventi portati a termine sono stati eseguiti da privati. Il masso di oltre 20 metri cubi che minacciava da vicino la casa di Domenico Aimonino lo ha sbriciolato un minatore di Locana, Andrea Picco. Con piccole cariche di dinamite lo ha fatto brillare senza provoca- re danni alle abitazioni vicine. La strada, invece, è stata sgomberata dai mezzi dell'impresa Mattioda che qualche chilometro più a monte, sta costruendo una galleria. Latitante anche l'Anas che ha segnalato la chiusura della statale, trafficatissima nei giorni festivi, con un solo cartello a tre chilometri dalla frana, «Strada interrotta al chilometro 57», senza, però, speci- ficare esattamente la località. Inevitabili le code e le proteste degli automobilisti. A gestire l'emergenza sono rimasti soltanto i carabinieri. E ieri mattina è cominciata la corsa all'accaparramento dei generi di prima necessità. Nei negozi di Ceresole e Noasca il pane è stato esaurito nel giro di poche ore: non poche famiglie sono rimaste a secco. Eeapie E' ancora emergenza in alta valle Orco, pòrta del Gran Paradiso. Sono isolate Ceresole e Noasca

Persone citate: Aimonino, Andrea Picco, Frera, Guido Noascono, Mattioda, Noascono

Luoghi citati: Locana, Noasca