Siamo un bersaglio ideale

Siamo un bersaglio ideale — DIALOGO AL DECOLLO Ufi Siamo un bersaglio ideale BELGRADO. La partenza di Mitterrand da Sarajevo è stata preceduta da una breve ma drammatica consultazione sui suoi rischi. Quando Mitterrand raggiunge sulla pista dell'aeroporto l'elicottero Dauphin, unico mezzo rimasto indenne, il comandante di questo lo informa della situazione. «Signor Presidente, devo avvertirvi che rappresentiamo un bersaglio ideale e che temiamo che il secondo elicottero subisca gli stessi danni del primo», già colpito in atterraggio dai serbi. Interviene il generale Lewis McKenzie, comandante dei caschi blu: «La situazione non sarà mai calma come adesso e non potrebbe che aggravarsi, vi suggerisco di partire al più presto». Il consigliere Bernard Kouchner: «Francamente credo che occorra partire adesso». Mitterrand: «Il comandante è padrone a bordo, sta a lui decidere». McKenzie: «Potete anche tornare d'urgenza al quartier generale delle forze dell'Onu e passare la notte qui». Mitterrand: «Ma no, ho da fare domani a Parigi». E 11 Dauphin decolla. Tutto ok. [Ansa]

Persone citate: Bernard Kouchner, Dauphin, Lewis Mckenzie, Mitterrand

Luoghi citati: Belgrado, Parigi, Sarajevo