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Dellera scende dal trono Un servizio fotografico ha il sapore di una smentita ai Savoia Dellera scende dal trono L'attrice presenta il «vero fidanzato», direttore di un night parigino Flirt con blasone, invece, per la Bonaccorti e il giovane Carlo di Borbone ROMA. Ma il principe azzurro, chi lo vuole più? Nella stagione che ha visto finire il matrimonio di Sarah Ferguson ed entrare in crisi quello di Diana Spencer, che ha registrato l'inderogabile scelta di Stephanie di Monaco a favore d'un grossista di pesce e minaccia di chiudersi senza che l'erede al trono del Giappone abbia trovato una ragazza disposta a sposarlo, anche Francesca Dellera si dimette da principessa posando, a scanso d'equivoci, per una serie di servizi fotografici che la ritraggono accanto al vero fidanzato Patrick Calmettes, direttore di night in Parigi, ricciolo nero ben curato, moto rombante, bracciali e monili esotici su vestito blu. «Bbuggie, tutte bbuggie», dunque, il flirt col piccolo principe Emanuele Filiberto che aveva prematuramente affannato e diviso i monarchici italiani? Il servizio pubblicato questa settimana da un giornale scandalistico ha tutta l'aria d'una smentita ufficiale di Dellera, contro le festose e un po' pubblicitarie ammissioni di casa Savoia (Emanuele Filiberto: «Francesca ed io ci amiamo, questa è la realtà». Vittorio Emanuele IV: «I Savoia hanno sempre amato e anche sposato donne molto belle»). Così, da qualche tempo, va il mondo. Ma se le ragazze non sognano più il principe azzurro, Dio ce ne scampi, può darsi che quel sogno sia ancora buono per le donne d'una generazione prima. Ne sarebbe una conferma la notizia estiva secondo cui Enrica Bonaccorti avrebbe lasciato il compagno Arnaldo Del Piave a favore di Carlo di Borbone, duca di Castro e di Calabria, «principe» che più azzurro non si può dal momento che al blasone unisce il bell'aspetto fisico (fa l'indossatore) e la giovane età (29 anni). Si sarebbero conosciuti un paio di mesi fa a casa di una comune amica, «tra una tartina di caviale e una coppa di champagne» come pretendono le ferree leggi della divulgazione, sui settimanali popolari, di vicende legate al «Gotha». E, Gotha più, Gotha meno, il duca e la telediva non si sarebbero lasciati più. [st. mi.] Francesca Dellera Enrica Bonaccorti sceglie un duca