Il timore dell'ennesimo pastrocchio

Il timore dell'ennesimo pastrocchio ^fjj RISPONDE O.d.B. Il timore dell'ennesimo pastrocchio GENTILE signor Tifoni, come la maggior parte degli italiani in questo momento (un momento che dura da parecchio) di malumore civile sarei portato a solidarizzare con lei sia nel desiderio del repentino dissolvimento dei partiti sia nel timore dell'ennesimo pastrocchio. Ma provo anche a pensare a come ci regoleremmo n pensare a come ci regoleremmo nel primo caso e a come ce la potremmo cavare senza ricadere nella solita acquiescenza nel secondo. Concludo che ci converrebbe fare un buon esame di coscienza. Buono nel senso di severo. Severo anche e soprattutto con noi stessi. La posta mi ha fatto arrivare oggi un esame di coscienza che per vari aspetti mi pare esemplare: «Preg.mo Del Buono, siamo un gruppo di persone legate dalla passione della politica e dalla voglia di cambiare le cose. Ci siamo trovati irritati, indignati e con un grave dubbio. Ci irrita il fatto che la politica sia vista solo come un mezzo per ottenere potere, favori e denaro; che sempre più raramente si vedano uomini per cui la politica è una passione e non un "mestiere". I corrotti hanno disadempiuto al mandato morale conferitogli con il voto per il proprio interesse personale, e questo ci indigna. Ora il dubbio che ci assale, anche se nessun esponente del nostro partito è mai stato chiamato a rispondere per faccende di tangenti o altro, è che al momento del voto abbiamo sbagliato tutto...» scrive la segreteria del pli di Nichelino, e personalmente il segretario Elio Offen e il vicesegretario Gianluca Granito, che invitano tutti coloro che la pensano come loro a contattarli (e segnalano anche, spe ri di lf ii gpranzosamente, i loro numeri di telefono, rispettivamente: 620.077 e 625.523) «perché, per ripulire il nostro Paese, non bisogna spezzarlo, bisogna solo trovare persone oneste con la voglia di lavorare senza nessun tornaconto, se non il profondo orgoglio di leggere la frase "è veramente una brava persona" sulla bocca della gente». Be', evidentemente, a Nichelino si respira un'altra aria... Oreste del Buono Egregio signor Del Buono, Prada della de ha dichiarato: «Solo così i partiti potevano esistere»... «Senza quei soldi, saremmo morti». Che aria pura si respirerebbe se tutti i partiti fossero scomparsi. Sono i partiti le disgrazie dell'Italia; la rovinano non solo sotto il profilo economico, ma sotto tutti i profili. Vedrete che i partiti (sempre loro) imbastiranno un'amnistia per risolvere lo schifo delle tangenti. Marco Titoni, Biella

Persone citate: Del Buono, Elio Offen, Gianluca Granito, Oreste Del Buono

Luoghi citati: Biella, Italia, Nichelino