Più cattolici, meno preti

Più cattolici, meno preti La radiografìa mondiale della Chiesa nell'annuario statistico Più cattolici, meno preti In 12 anni i fedeli aumentati di 200 milioni ma mancano 15.000 sacerdoti Ormai oltre2200parrocchie italiane sono senza un assistente religioso CITTA' DEL VATICANO. Negli ultimi 12 anni i cattolici nel mondo sono aumentati di quasi 200 milioni e i preti sono diminuiti di 15 mila unità. Dall'annuario statistico della Chiesa, pubblicato dalla S. Sede e relativo al 1990, si apprende che mentre i cattolici nel 1978 erano nel mondo 749 milioni, nel '90 sono saliti a quota 928 milioni e mezzo, tanto che oggi sulla terra su 100 abitanti 17,7 sono cattolici. Un incremento che si è registrato in tutti i continenti, anche se in percentuali differenziate: più 3,8% in Africa, 6,6% in Asia, 1,3% in Europa. Nel continente America risiede più della metà dei cattolici dell'intera terra, nell'Europa il 31%, in Africa il 9,5%, in Asia il 9,3% e in Oceania lo 0,8%. I sacerdoti che nel 1978, tra clero secolare e clero religioso, erano 418.522, sono diminuiti nel 1990 a 403.173. I preti ordinati (8215 nel '90) sono in totale meno della somma dei preti deceduti nello stesso anno (7548) o che hanno abbandonato il ministero (954). Se nell'ultimo decen¬ nio sono aumentate le ordinazioni sono altresì aumentati i decessi. Le defezioni sono andate diminuendo senza però mai scendere sotto le 950 unità: in 10 anni sono state quasi 14 mila. La nuova figura dei diaconi permanenti segna una grande espansione (erano 17.525 nel '90), sono andati invece diminuendo suore e religiosi. Le suore sono a quota 882.111, i religiosi non sacerdoti 62.525. Triplicati i catechisti (378.504) rispetto al 1978 e in aumento anche i seminaristi maggiori, che nel '90 hanno toccato quota 96.155. Aumentato infine il numero dei vescovi, passato a 4210 con un incremento del 15% negli ultimi 12 anni. Per quanto riguarda l'Italia, le parrocchie senza prete stanno aumentando anche in Italia a motivo della diminuzione dei sacerdoti. Mentre è in atto una ricerca a livello europeo per calcolare il numero di parrocchie senza prete, un questionario inviato ai vicari generali di tutte le diocesi italiane (226) ha dato risultati sorprendenti. Su 16.294 par¬ rocchie esaminate da 126 diocesi, quelle senza sacerdote sono oggi 2255. Di esse solo 87 superano i mille abitanti. Commentando i risultati dell'inchiesta, la rivista «Il Regno» scrive: «Il problema delle parrocchie senza sacerdote fa già parte delle caratteristiche della Chiesa italiana; sui tempi medio-lunghi si può dire che sarà il problema per numerose diocesi, questione di sopravvivenza e strettoia che trasformerà drasticamente la pastorale. Ma nel frattempo si preferisce continuare nella pratica pastorale di sempre come se nulla fosse». A livello mondiale il problema delle parrocchie senza prete è talmente vistoso che la S. Sede ha pubblicato nel 1988 un documento dal titolo «Celebrazioni domenicali in assenza del presbitero». In Italia tra il 1968 e il '90 i sacerdoti sono passati da 42.786 a 36.058, mentre la popolazione è cresciuta di 4 milioni facendo alzare l'indice della diminuzione di preti disponibili rispetto alla popolazione da 15,75% a 21%. [Asca]