Usl-scandalo in Campania

Usl-scandalo in Campania Usl-scandalo in Campania Inchiesta anche a Torre Annunziata NAPOLI. Ristrutturazioni di uffici costate un occhio della testa, appalti pilotati, forniture ospedaliere «gonfiate»: le inchieste giudiziarie sulle Usi della provincia di Napoli si stanno allargando a macchia d'olio. Dopo lo scandalo che ha travolto l'Unità sanitaria di Castellammare di Stabia, i cui responsabili sono finiti in carcere, ora tocca all'ospedale civile di Torre Annunziata, un altro Comune costiero a Sud del capoluogo campano. La polizia ha inviato un lungo rapporto alla procura della Repubblica, una sorta di enciclopedia del malaffare nel settore sanitario. Oggetto dell'indagine è la Usi 34, attualmente diretta da un ex vicequestore, il manager Ciro Del Duca. Le persone segnalate come presunte responsabili di gravi reati (associazione per delinquere e truffa) sono ben cinquantatre:. Nell'elenco figurano funzionari, i responsabili amministrativi succedutisi negli ultimi nove anni, e i titolari di alcune imprese che hanno ottenuto gli appalti per lavori di ristrutturazione all'interno del nosocomio che «serve» parte della zona vesuviana e della fascia costiera. L'inchiesta è ora nelle mani del giudice Giovanna Ceppaloni, che finora non ha emesso alcun provvedimento nei confronti delle persone denunciate dalla polizia. Un fatto, però, è certo: gli investigatori, dopo mesi e mesi di indagini, sono riusciti a tracciare un quadro desolante di un ospedale in condizioni disastrose malgrado gli ingenti finanziamenti stanziati per i lavori di ristrutturazione. Neanche il capitolo dedicato alle forniture e all'acquisto delle apparecchiature appare edificante. In sala operatoria non di rado mancano bisturi e garze. Come se non bastasse, gli inquirenti, durante una delle tante ispezioni a sorpresa, hanno scoperto che molti sofisticati macchinari nuovi di zecca giacevano ancora imballati nei depositi, mentre i responsabili della Usi avrebbero noleggiato le stesse attezzature a prezzi da capogiro. Negli ultimi cinque mesi gli agenti del commissariato di Torre Annunziata hanno eseguito decine di perquisizioni. I documenti sequestrati negli uffici della Unità sanitaria sono serviti da canovaccio per l'imponente fascicolo inviato alla procura. In un primo momento l'inchiesta fu avviata dal sostituto procuratore Arcibaldo Miller, lo stesso che sta mettendo a nudo lo scandalo della Usi di Castellammare di Stabia, dove ha fatto 9 arresti. Ma il magistrato, oberato di lavoro, ha dovuto trasmettere gli atti alla sua collega CeppaIoni, [f. mil.j

Persone citate: Arcibaldo Miller, Ciro Del Duca, Giovanna Ceppaloni

Luoghi citati: Campania, Castellammare Di Stabia, Napoli, Torre Annunziata