Slitta l'apertura dell'autostrada di Beppe Minello

Slitta l'apertura dell'autostrada Trovata una soluzione sulle tariffe: la Sitaf concede sconti ai valligiani Slitta l'apertura dell'autostrada Nuovo rinvio alFréjus, manca l'ok diPrandini Tariffe e agevolazioni sono pronte, ma l'apertura del primo tratto dell'autostrada del Fréjus, da Rivoli a Bussoleno (28 chilometri) - doveva essere oggi -, slitta ancora. Il ministro Prandini non ha ancora dato il suo «ok». Telegrammi sono stati inviati da Regione, Provincia, Anas, prefettura e altri, ma Roma tace. «Questione di ore» spergiurano alla Sitaf, la società che ha costruito e gestirà l'autostrada e che dopo aver affermato «apre lunedì o martedì» poi «sicuramente giovedì», fa cadere sul problema delle tariffe qualche responsabilità del ritardo. Questione risolta ieri quando, su proposta dell'assessore ai Trasporti regionale, Luciano Panella, e di quello provinciale, Ivan Grotto, la Sitaf (la cui delegazione era guidata da Franco Revelli) e le comunità montane della Bassa e dell'Alta Valle di Susa (rappresentate dai presidenti Frigieri e GibellpJ «hanno discusso e preso atto» delle agevolazioni su autostrada e tangenziale. La «presa d'atto» è cosa diversa dall'accordo: la comunità montana della Bassa Valle continua a sostenere che per i valligiani l'autostrada dev'essere «gratuita», mentre l'Alta valle pretende altre «agevolazioni». Ma dopo la riunione di ieri gli abitanti della Val Susa e i grandi utenti pagheranno tariffe scontate del 50 per cento. Il primo scoglio era legato all'abbattimento del casello di Bruere della tangenziale, che si rivelerà un affare per i pendolari di Rivoli e Rosta: non pagheranno più nulla. Bruere verrà sostituito da quello di Avigliana dove si pagheranno 2000 lire per entrare e uscire, mentre un secondo casello, solo in uscita per chi proviene da Torino, sarà ad Aimese dove si verseranno 2500 lire. I residenti in Valle potranno acquistare un tesserino mensile del costo di 44 mila lire (casello Avigliana) e 55 mila lire (Almese) con accesso illimitato nel corso del mese. Il costo di entrambi è la somma di 22 passaggi scontati del 50 per cento. L'accesso al primo tratto dell'autostrada, cioè fino a Bussoleno, costerà 4500 lire e non 4200 come detto in un primo momento. In questo caso è stato deciso di applicare le agevolazioni già previste per il traforo del Fréjus, cioè tessere scalari di almeno 50 corse a prezzo dimezzato e valide un anno. Potranno usufruirne tutti, anche i non residenti. Analoghe agevolazioni verranno applicate al tratto Susa-Bardonecchia (altri 36 chilometri) che aprirà in autunno con tariffa piena intorno alle 6 mila lire. «Estendere le agevolazioni a tutti - dice l'assessore Panella - servirà ad attrarre più persone in Valle». Beppe Minello

Persone citate: Franco Revelli, Frigieri, Ivan Grotto, Luciano Panella, Panella, Prandini