A Goeteborg caccia grossa per i biglietti di B. B.

A Goeteborg caccia grossa per i biglietti LA FINALE I tifosi scatenati A Goeteborg caccia grossa per i biglietti ATVIDABERG. Urla e slogan di protesta davanti al ritiro della Germania. Duecento tifosi tedeschi, arrabbiati perché non trovano più biglietti per la finalissima con la Danimarca, sono venuti fino ad Atvidaberg per chiedere l'intervento della Federazione presso l'Uefa. 12500 tagliandi, più altri mille, in aggiunta ai cinquemila già prenotati da tempo, non bastano a soddisfare tutte le richieste. C'è il tutto esaurito a Goeteborg e, fatalmente, molti si rivolgeranno ai bagarini (che hanno fatto incetta di biglietti acquistandoli dai tifosi olandesi) sborsando cifre da capogiro. Si temono incidenti. Anche tra i giocatori c'è parecchio malcontento perché parenti e amici non potranno trovare posto all'Ullevi stadion. La Germania si trasferirà oggi a Goeteborg e alloggerà nello stesso albergo che ospitò l'Olanda. Vogts non ha problemi di formazione e confermerà gli stessi undici che hanno giocato con la Svezia. Intanto Doli, diventato riserva, mastica amaro, ma non crede che Vogts l'abbia messo in campo per 30' con la Svezia per umiliarlo, né che sia stato boicottato perché è un ex Ddr: «Sto malissimo, ma vedrete che in futuro sarò titolare nella Germania, come lo sarò nella Lazio che Cragnotti, senza badare a spese, sta rafforzando», [b. b.]

Persone citate: Cragnotti

Luoghi citati: Danimarca, Ddr, Germania, Lazio, Olanda, Svezia