Inter tutta punte: arriva Totò

Inter tutta punte: arriva TotòDopo Sosa e Pancev, Pellegrini è vicinissimo all'acquisto di Schillaci Inter tutta punte: arriva Totò Raggiunto ieri raccordo, oggi c'è l'avallo dellaJuve? Il Milan dice di aver bloccato Bergkamp per il 1993 MILANO. L'ultimo no di Schillaci al Cagliari ha spianato la strada all'Inter. Che ora è vicinissima a Totò. Pellegrini è sempre rimasto alla finestra, in attesa degli eventi. Ma ieri ha raggiunto l'accordo con il giocatore sulla base di 1 miliardo e mezzo l'anno, per 3 stagioni. Schillaci stamane si incontrerà con i dirigenti bianconeri, i quali definirebbero successivamente l'affare con Pellegrini. La Juve dovrebbe dare l'assenso e incassare 10 miliardi. Boniperti ha tenuto contatti con il Cagliari fino a ieri, ma a questo punto prenderà atto della situazione e finirà per dare via libera al suo bomber verso Milano, anche se per la Juve non è la soluzione ideale. Con gli acquisti di Crippa e Schillaci, l'Inter diventerà una concorrente molto scomoda per chiunque. Leggere la formazione per credere: Zenga, Bergomi, De Agostini (Rossini); Sammer (Crippa), Ferri, Battistini; Bianchi, Berti (Matthaeus), Pancev, Shalimov, Schillaci (Sosa). Pellegrini non è ricco come Berlusconi, però è disposto a spendere altri 15 miliardi per le due operazioni: 10 alla Juve per Schillaci, 5 più Desideri al Napoli rischia di protrarsi a lungo. L'Inter si esporrebbe per 55 miliardi totali. L'arrivo di Schillaci diventa la soluzione ideale per Bagnoli, anche a causa delle difficoltà sorte per avere Carnevale: il giocatore non riesce a definire certi prò- blemi con la Roma e rinuncerà al trasferimento. Un po' di cronaca. Totò è arrivato ieri sera a Torino. Il suo procuratore Caliendo doveva incontrarsi a Roma con i dirigenti del Cagliari, ma non si è presentato. E' un implicito, ulteriore e definitivo no. Il giocatore aveva già espresso la propria opinione sul trasferimento in Sardegna. Il suo irrigidimento aveva anche un motivo specifico: alcune settimane fa aveva raggiunto un accordo di massima con l'Inter e aveva dato la parola che sarebbe andato a Milano o sarebbe rimasto a Torino. Per la Juventus si è aperto intanto uno spiraglio per Bergkamp: davanti a tante sollecitazioni, l'Ajax sembra più disponibile. Voci rimbalzate da Amsterdam assicurano che ai primi di luglio Bergkamp sarà cedibile. In contemporanea arriva una notizia dal Barcellona, pronto a sottolineare di essere però avvantaggiato rispetto alla Juve e al Napoli che avrebbero un'opzione. Ma il Milan (Galliani) ufficializza: abbiamo bloccato l'olandese per il '93. Il club bianconero insiste intanto con Mantovani per avere Vierchowod. Chiedere non costa. E chissà che prima o poi... E' di moda l'Umbria al calciomercato. Alla ribalta la Ternana, che per 3 miliardi ha acquistato Maiellaro dalla Fiorentina (600 milioni per 3 anni) e inoltre l'at- taccante 27enne Tovalieri dall'Ancona: costa 3 miliardi e mezzo in due rate. Un altra punta, Silenzi, si è accordata con l'Ancona: al Napoli andranno 2 miliardi e 600 milioni per il prestito di un anno. Questo significa che oggi o domani lo stesso Napoli ufficializzerà l'acquisto di Policano dal Torino. Di Mauro ha firmato per la Fiorentina, mentre oggi ci sarà un incontro a tre (Milan, Foggia, Fiorentina) per il prestito di Baiano al club viola. Landucci è stato tolto dal mercato visto che Mareggini dovrà disertare i campi per tre mesi a causa di un intervento chirurgico. Il Cagliari, perso Schillaci, si è rifatto sotto con il Torino per Bresciani. Bianchezi (Atalanta) ha rifiutato il trasferimento a Lugano, Paolino (Inter) è passato al Modena mentre Tramezzani e Rocco sono stati chiesti dal Pisa. L'attaccante Bivi, 32 anni, svincolato dal Pescara, è lanciato verso Venezia mentre l'Ascoli è pronto ad ingaggiare il libero Soldà (Lazio) oppure il giovane Monari, rientrato dal prestito all'Andria. Cuoghi (Parma) è in ballottaggio fra Venezia e Cremonese, e Osio sembra avere rotto i ponti con la società emiliana. Agostini potrebbe finire alla Lazio in cambio di Pin oppure di Sclosa, considerato da Scala il sostituto ideale di Cuoghi. Giorgio Gandolfi Schillaci ha vinto la sua battaglia: non va al Cagliari ma all'Inter. Dopo tre campionati nella Juve in cui ha segnato 26 gol Totò ieri ha detto sì all'offerta di Pellegrini