Un traffico di dossier con l'Occidente

Un traffico di dossier con l'Occidente ACCUSA DELLE IZVESTIJA Un traffico di dossier con l'Occidente MOSCA. In attesa che Eltsin pubblichi il decreto che stabilisce una «moratoria» per i documenti «con meno di 30 anni», sembra che - scrivono le Izvestija - «in Occidente stia esplodendo il mercato delle carte sovietiche». In altri termini sarebbe già in corso un intenso trafLco di documenti al cui tei minale di partenza si trovano ex agenti del Kgb e al cui terminale di arrivo c'è di tutto: giornalisti e editori spregiudicati, uomini d'affari e politici. Recentemente è uscito a Londra un libro pieno di «istruzioni segrete del Kgb», che «non ha autore, che non indica il traduttore e nemmeno la casa editrice». «Sembra - commenta il giornale - che ai documenti "segretissimi" sia¬ no cresciute le gambe». Si muovono, questo è evidente, ma non da soli. E il traffico non riguarda solo le fotocopie. C'è chi cerca gli originali, per distruggerli. Bisogna fare in fretta: gli uni a guadagnare dollari; gli altri che tentano a colpi di decine, centinaia di migliaia di dollari, di far sparire la prova delle loro colpe, nascoste nei «files» segreti della polizia più potente del mondo. Resta solo da vedere chi arriverà prima. E quanta gente, in Occidente, cerca ora di fare l'anamnesi dei propri rapporti con la Lubianka, per ricordare con chi ha parlato a Mosca, a chi ha scritto lettere, a chi ha chiesto favori: politici e d'affari. Ig. ci

Persone citate: Eltsin

Luoghi citati: Londra, Mosca