Stanza in Comune per Sciascia

Stanza in Comune per Sciascia Inaugurata a Racalmuto la Formazione Stanza in Comune per Sciascia SRACALMUTO I è inaugurata ufficialmente ieri la Fondazione Sciascia. L'idea fu dello I scrittore, che nel 1987, nella sala consiliare, disse ai compaesani: «Io non riuscirò mai a chiamarla Fondazione intitolata al mio nome perché mi pare un poco funebre. Se si è ancora in tempo, io proporrei di chiamarla Centro Culturale Diego La Matina: e poi, sotto, Fondazione al mio nome. Così eretico lui, eretico io. (...) Voi sapete cos'è una Fondazione culturale intestata a im nome particolare; significa che vi confluiranno tutti i documenti che riguardano l'attività di scrittore, soprattutto le lettere, la corrispondenza». Sciascia stesso scelse il luogo, i membri, il direttore e il revisore dei conti. Dopo la sua morte gli incartamenti della Fondazione passarono di palazzo in palazzo e tutto sembrava fermo. Poi, quasi all'improvviso, il benestare. Ora la Fondazione ha una stanza in Comune dove - come ha scritto Sciascia - «un comitato di organizzazione e vigilanza» può riu- nirsi. La sede veraiperò, non è pronta. L'antica cernale dell'Enel è stata restaurati nelle strutture, ma è ancora mria. Per arredi, infissi, pavimenti e camera blindata ci vuole unmiliardo. E non si trova. A guardare le pareti nude sono in molt: paesani, amici e intellettuali venuti da più parti. Ci sono solo due politici. Alcuni vanno al cimitero. Si aspetta che la centrafe dell'Enel riprenda a dare «la hìe» al paese. E' alta e domina sututto. Così è nata la Fondazione Sciascia, il primo giorno d'estate.1 [g. g.] eonardo (fascia. La ndazione litolata allo settore scomparso tre ami fa è anjora in attesa dala sede ddlnitiva

Persone citate: Diego La Matina, Sciascia

Luoghi citati: Racalmuto