Sulle strade dell'estate 32 vittime di R. Cri.

Sulle strade dell'estate 32 vittime In Friuli carbonizzati madre e figlio sloveni, decine di asfissiati sotto la galleria Sulle strade dell'estate 32 vittime Scontro frontale 0 DomodosstM^ §morti e3feriti ROMA. Ancora un weekend di sangue sulle strade italiane, in parte dovute al maltempo, in parte all'imprudenza di chi guida: 32 morti, di cui 26 nell'Alta Italia. Particolarmente grave il bilancio della domenica, con 16 vittime. L'incidente più grave ieri pomeriggio in Piemonte, con tre morti e tre feriti gravi, dopo uno scontro frontale: si è verificato sulla superstrada ossolana che collega Gravellona Toce al confine svizzero. Le vittime sono Francesco Ferraro, 22 anni, abitante a Novara in strada Landoni 15 e due donne che nella tarda serata ieri non erano ancora state identificate. Secondo le prime testimonianze, una «Audi» che viaggiava verso la Svizzera, avrebbe superato a forte velocità una colonna di auto. In quel momento, stava arrivando dalla parte opposta una Lancia Thema che viaggiava verso Domodossola. Il conducente dell'Audi avrebbe tentato una brusca frenata ma l'urto frontale è stato inevitabile e violentissimo. Dopo lo scontro, le due auto si sono impennate; ripiombando poi sulla carreggiata. L'Audi è finita contro il guard rail della corsia opposta e si è incendiata. Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore. Il conducente dell'Audi e la donna che viaggiava sulla Thema sono morti sul colpo. I feriti: Roberto Motti e Katia Gianola, entrambi di 23 anni, residenti a Novara e Paolo Uglietti, 63 anni. Fiamme e morte in una galleria dell'autostrada Alpe Adria al confine con l'Austria. Due auto che procedevano nella stessa direzione di marcia si sono scontrate quasi al centro della corsia sotterranea e sono esplose innescando un incendio che si è propagato lungo l'intero percorso e ha inghiottito nel fumo una ventina di automobili e due pullman. Due persone, Zara Cavcic Markovic, 38 anni e il figlio Denis, di 11, sloveni residenti a Tolmino, sono morte carbonizzate. Altri 30 passeggeri delle vetture coinvolte nel drammatico tamponamento a catena hanno riportato fe- rite e contusioni e sono ora ricoverati negli ospedali di Tolmezzo e di Gemona. I più gravi, quelli che denunciavano un principio di soffocamento, sono stati trasferiti oltre confine, nel primo nosocomio - austriaco. Nell'incidente è rimasta coinvolta anche una7corriera polacca sulla quale viaggiava una comitiva di disabili che ora è ospitata in un albergo di Tarvisio. La serie degli incidenti prosegue con tre morti e due feriti in Emilia, dopo uno scontro frontale tra due auto, al ritorno a casa dopo la festa del sabato sera. Le vittime: Massimo Pretti, 24 anni, Paola Giannasi, 21 anni, e Mario Capàni, 26 anni, tutti residenti nel comune di Cento. Feriti Laura Vidoni, 28 anni e Renzo Querzoli, 23 anni. Due vittime ieri mattina, in provincia di Varese, a Bisuschio, dopo uno scontro. I morti sono Angelo Tenconi, panettiere di 24 anni di Gallarate, e Marco Cattaui, 26 anni, operatore alberghiero di Besano. Un ragazzo di 16 anni è stato travolto da una macchina mentre con il suo motorino stava attraversando un incrocio a Sesto San Giovanni. Di due morti e cinque feriti è il bilancio di un frontale a Bussolengo, presso Verona. Le vittime: Massimiliano Orlandi di 22 anni e Federico Zerman, 19 anni. I feriti: Antonello Mori e Stefano Perbellini di 30 anni, Massimo Rizzato, 26 anni, Marco Pozzani e Paolo Valli, 28 anni. Altri due gli incidenti mortali avvenuti in Veneto: un uomo di 45 anni, sulla statale Gardesana, è andato a finire con la motocicletta contro una macchina e una giovane donna di 24 anni, è morta all'istante dopo che la sua auto ha sbandato e si è capottata sull' asfalto. Nella domenica nera c'è da registrare anche un incidente nel Lago di Garda: due giovani subacquei tedeschi, Rolf Majmsven, di 28 anni, e Nils Schuler, di 21 anni, entrambi residenti a Norimberga, sono annegati, forse per un malore causato dall'acqua gelida, mentre erano impegnati in un'immersione, [r. cri.]