Pirata investe il giudice della Uno

Pirata investe il giudice della Uno Dopo lite a Como Pirata investe il giudice della Uno COMO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il giudice Giovanni Spinosa, 41 anni, magistrato della procura della Repubblica di Bologna, nella tarda mattinata di ieri a Canzo (Como), mentre partecipava a una gara per cicloamatori, è stato travolto da una «Golf» il cui conducente si è poi allontanato a tutta velocità senza prestargli soccorso. Il magistrato con l'ambulanza dell'Sos di Canzo è stato trasportato all'ospedale «Fatebenefratelli» di Erba dove i medici del pronto soccorso gli hanno riscontrato la sospetta frattura di un femore. Le sue condizioni, per quanto è stato possibile apprendere, non sono gravi. Sull'accaduto è comunque calato uno stretto riserbo. Quando si è appreso che la vittima dell'investimento volontario era un magistrato sono accorsi carabinieri, polizia e Guardia di Finanza. Anche la procura della Repubblica di Como è stata interessata dell'accaduto. Nel primo pomeriggio di ieri ad Asso, presso la locale stazione dei carabinieri, c'è stato un vertice delle forze dell'ordine coordinato dal capitano Carlo Tacchino, comandante interinale del nucleo carabinieri di Como. Per quanto accaduto ieri mattina a Canzo se non proprio di fatto accidentale, considerato che il conducente della «Golf» avrebbe volontariamente investito il giudice, sembra dopo lo scambio di qualche bat-. tuta sul fatto che i cicloamatori occupavano la sede stradale, sembra che si possa escludere un collegamento con l'attività del giudice Giovanni Spinosa. Il magistrato come pubblico ministero una ventina di giorni fa dal tribunale di Bologna ha ottenuto la condanna di trentasei imputati, componenti la famigerata «banda delle Coop» che negli anni scorsi ha terrorizzato l'intera provincia. Inoltre, il giudice Spinosa sta conducendo le indagini sulla banda della «Fiat Uno» responsabile dell'assassinio di tre carabinieri uccisi il 4 gennaio '91 in località «Pilastro» alla periferia di Bologna. Infine, come giudice istruttore, il magistrato ricoverato a Erba ha seguito il sequestro di Alessandro Fantazzini, l'industriale bolognese rapita il 16 gennaio '06 e mai tornato a casa malgrado il pagamento di un riscatto di due miliardi di lire, [m. m.l

Persone citate: Alessandro Fantazzini, Carlo Tacchino, Giovanni Spinosa, Spinosa