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Appello braille: liberatelo BIMBI CIECHI Appello braille: liberatelo COSTA SMERALDA. Anche i bimbi soffrono per Farouk, trepidano per la sua sorte, implorano i banditi di liberarlo. Sono pieni di fiducia e i bimbi ciechi hanno anch'essi voluto lanciare un appello. Nel corso dell'assemblea dell'Unione Italiana Ciechi, il messaggio, scritto in braille, è stato letto dal deputato Raffaele Farigu, presidente della sezione sarda. Hanno scritto i bimbi non vedenti nel loro accorato appello ai rapitori: «Ci rivolgiamo a coloro che in questo momento vivono nel buio della coscienza perché riaprano finalmente le loro menti e, loro che possono, gli occhi, per emergere dall'abisso nel quale sono precipitati e tornare nel consorzio civile, liberando un innocente che per la sua tenera età rischia di restare "segnato" nel fisico e nello spirito, nonché di imprimere, di riflesso un "marchio infamante" su una intera regione». [v. tess.]