«Stepankov mente E' un pataccaro» di G. Tiberga

«Stepankov mente E' un pataccaro» Cossutta e Pecchioli sui fondi neri al pei «Stepankov mente E' un pataccaro» ROMA. Nuove rivelazioni sui «fondi neri» del Cremlino al pei, e nuove dure repliche al procuratore generale di Mosca Valentin Stepankov da parte di esponenti del pds e di Rifondazione. Ieri il Grl ha citato un documento sovietico del '72 su una lettera con cui Luigi Longo chiese a Breznev «3 milioni di dollari, a causa delle spese per la campagna elettorale». Ma il capo del Cremlino rispose che il pei avrebbe dovuto accontentarsi di «500 mila dollari, avendone già ricevuti 5.200.000». Il presidente dei senatori del pds, Ugo Pecchioli, ha definito «pataccari» Stepankov e tutti coloro che forniscono simili documenti: «Penso che possano trovare credito in Italia soltanto tra chi vuole prestarsi a manovre provocatorie». Ancora più violenta la replica di Rifondazione comunista: per Cossutta Stepankov è un bugiardo che «mente sapendo di mentire». R. Mascl e G. Tiberga A PAG. 4 Armando Cossutta

Persone citate: Armando Cossutta, Breznev, Cossutta, Cossutta Stepankov, Luigi Longo, Pecchioli, Stepankov, Ugo Pecchioli, Valentin Stepankov

Luoghi citati: Italia, Mosca, Roma