Paga dimezzata al sindaco

Paga dimezzata al sindaco Per sanare il bilancio di Druento Paga dimezzata al sindaco Tempi duri a Druento, dove la giunta prepara un drastico piano di risparmio della spesa pubblica. Per far quadrare il bilancio del Comune saranno dimezzati gli «stipendi» di sindaco ed assessori, ridotte del 70 per cento le spese di cancelleria degli uffici e bloccati i telefoni del Comune. Sono previsti tagli all'illuminazione pubblica e sui fuochi d'artificio della festa patronale; la decisione più sofferta (e contestata) è la chiusura dell'asilo nido, mentre non è certa la soppressione dello scuolabus. A dare l'allarme, dopo una verifica di bilancio, è stato l'assessore alle Finanze Domenico Germonio: «Mancano 300 milioni» spiega. «Si assottigliano i contributi statali, e nel nostro Comune abbiamo poche aziende, quindi scarse entrate dall'Iciap. Ma soprattutto, il 70 per cento del nostro territorio è sottoposto a vincoli del parco La Mandria: il che comporta il blocco dell'espansione edilizia, e nessun introito da oneri di urbanizzazione». Il sindaco, Ezio Pelissetti: «Dall'I luglio ci autotasseremo dimezzando le indennità di carica per i politici. Un centralino filtrerà le telefonate in uscita dal Comune, dove i nostri impiegati da tempo pagano di tasca le chiamate personali. Dopo la mezzanotte spegneremo metà delle lampadine per le strade. L'asilo nido ha per noi un costo ormai intollerabile, e non c'è altro da fare che chiuderlo». Il più penalizzato sarà l'assessorato alla Cultura e Tempo Libero di Mario Culla: «Dovremo scordarci gli spettacoli teatrali già in programma al salone parrocchiale, i soggiorni marmi per gli anziani subiranno un taglio dell'80 per cento, la festa patronale non avrà più ballo né fuochi d'artificio. Quasi decisa anche la soppressione dello scuolabus». Sul bilancio, di circa 6 miliardi, le spese per i dipendenti pesano per il 45 per cento. Analoga quota è spesa~pej^. l'assistenza, mense scolatasene, riscaldamento, contributi all'Usi, raccolta rifiuti: «La Regione ci aiuti dice l'assessore alle Finanze dopo questa manovra non potremo spogliarci di più», [g. fav.] Ezio Pelissetti, sindaco di Druento

Persone citate: Domenico Germonio, Ezio Pelissetti, Mario Culla

Luoghi citati: Druento