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Platini guarda al futuro Platini guarda al futuro Potrebbe lasciare la Nazionale per organizzare i Mondiali '98 GOETEBORG. Michel Platini lascia la nazionale francese? La notizia non è stata smentita dal presidente della federazione, Jean Foumet-Fayard: «Michel ha firmato sino al 1994, ma, conoscendolo, tutto è possibile. Di sicuro, resterà in federazione. E il 2 luglio sarà con me a Zurigo per "battere" il Marocco nell'assegnazione dei Mondiali 1998». Platini, che proprio oggi compie 37 anni, è combattuto in cuor suo tra la frustrazione di una missione clamorosamente fallita e l'orgoglio di non abbandonare la nave affondata dal nemico. Molto dipenderà dal congresso Fifa di Zurigo. Se, come sembra, la Francia avrà i Mondiali '98, Platini potrebbe diventare il Montezemolo del comitato organizzatore. Fournet-Fayard ha parlato anche di Papin al Milan: «Con Berlusconi, patti chiari. Come prescrive la Fifa, il giocatore dovrà essere a disposizione della nazionale sei giórni prima delle partite ufficiali e due giorni prima di quelle amichevoli. In caso contrario, non concederemo il nulla osta». Quanto allo sfascio della Francia, ecco la sua analisi, molto ma molto singolare: «Causa la tragedia di Bastia (5 maggio, ndr), i nazionali del Marsiglia rimasero due settimane praticamente inattivi. Può essere che un simile blackout abbia avuto riflessi negativi sulla loro tenuta atletica. Il crollo resta inspiegabile anche per noi. Nel 1991 avevamo vinto sempre, e la squadra, da allora, non è cambiata». [ro. be.]