Riccione-party

L'esclusiva abbuffata per ciccioni Riccione-party L'esclusiva abbuffata per ciccioni RICCIONE. Stavolta la bilancia darà loro ragione. Grassi, grossi e corpulenti ma soprattutto oltre il quintale. Soltanto a loro, i forzati delle taglie forti, verrà garantita questa sera l'entrata gratuita nel tempio del ballo, riservato, in altre occasioni, al solito popolo della notte. Sarà l'ago della bilancia infatti a decidere delle sorti dei ciccioni chiamati a raccolta a Riccione per la grande abbuffata annuale. Per entrare al «Pascià», uno dei più esclusivi locali sui colli riccionesi, dovranno sottoporsi al giudizio della bilancia sistemata all'ingresso: se l'ago si ferma sul quintale si resta fuori, se passa oltre le porte si spalancano. La trovata è del bolognese Massimo Ratti, cuoco e ristoratore di Monteveglio, 142 chili portati senza vergogna e una vocazione artistica da esprimere davanti a pentole e fornelli. Da sempre fiero rappresentante della categoria degli «esuberanti», Ratti organizza da tre anni una cena con invitati di... peso. Quest'anno ha scelto però di fare le cose in grande, dirottando «quelli del quintale» sulla Riviera adriatica, sfidando apertamente coloro che affollano le notti del «Pascià». Per la cena dei grassi Ratti ha voluto sora Leila, regina delle fettuccine, ad officiare il rito come madrina della manifestazione. Si è messo in contatto con le associazioni che raccolgono gli over 100, in Piemonte e in Toscana, dove ogni anno viene eletta Miss Cicciobello, vale a dire la donna più grassa. E alla chiamata hanno risposto in molti, tanto che l'organizzazione ha pensato di allestire due pullman, uno da Alessandria l'altro da Roma per raccogliere lungo la strada che porta a Riccione soci e partecipanti. [1.1.]

Persone citate: Massimo Ratti, Ratti

Luoghi citati: Alessandria, Monteveglio, Piemonte, Riccione, Roma, Toscana