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Amore, successo e sangue al ritmo latino di mambo PRIME CINEMA Il film di Glimcher con Assante e Banderas Amore, successo e sangue al ritmo latino di mambo UN «melò» a ritmo di mambo, fotografato in uno splendido colore d'epoca, effettato e antinaturalistico, dal grande Michael Ballhaus; percorso da una colonna sonora bellissima, cui contribuiscono il Re del jazz latino Tito Puentes e la Regina del «salsa» Celia Cruz; e ambientato nella cornice affollata e vivace dei night-club ispano-americani nella New York Anni 50. Certo la condensata sceneggiatura che Cynthia Cidre ha ricavato dal lungo romanzo dello scrittore Premio Pulitzer Oscar Hijuelos («The Mambo Kings Play Songs of Love») fa acqua da tutte le parti, ma se ci si abbandona sull'onda della vena frenetica e spettacolare, il divertimento è assicurato. Costretti a lasciare L'Avana per una storia di amore e coltello, i fratelli musicisti Ann and Assante e Antonio Banderas fuggono negli Usa in cerca di fortuna; e mentre lavorano al mattatoio, tentano la scalata del Palla dium, il locale più «in» di New York. In coppia come «I Mambo Kings» sono davvero travolgenti, però Assante, troppo aggressivo, si inimica un potente re della vi¬ ta notturna; e Banderas continua a rimuginare sulla bella lasciata a Cuba, anche se nel frattempo ha sposato la non meno bella Maruschka Detmers. La quale in verità sembra avre un'attrazione segreta per il cognato. Insomma a causa del temperamento e delle situazioni personali i due fratelli procedono nella lite e nella carriera col passo del gambero prima che il film sterzi repentinamente verso la tragedia e si risollevi in un finale dolce-amaro. A dispetto della scombinata vicenda, il debutto nella regia del gallerista d'arte e produttore Arne Glimcher ci è sembrato grintoso e ci sono piaciuti anche Assante e Banderas nonostante i loro improbabili personaggi. [a. le.] I MAMBO KINGS (The Mambo Kings) di Arne Glimcher con Armand Assante Antonio Banderas Maruschka Detmers Cathy Moriarty Usa, 1992, drammatico Cinema Etolle di Torino President di Milano