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Bus separati per le donne Bus separati per le donne TEL AVIV. In due comizi separati, entrambi molto affollati, i principali leader spirituali degli ebrei ortodossi hanno lanciato la scorsa notte duri attacchi alla società israeliana laica, «corrotta e senza ideali». Uno dei religiosi, il rabbino di Vishniz, ha anche chiesto autobus separati per uomini e donne, per evitare «intollerabili promiscuità». Un altro esponente ebreo ortodosso, il ministro degli Interni Aryeh Deri, ha anticipato che il suo partito, lo «Shas», continuerà ad appoggiare il Likud. Davanti a migliaia di fedeli, riuniti dal fronte dei partiti ortodossi nel Palasport di Tel Aviv, il rabbino si è lamentato che in estate i timorati non possono viaggiare in autobus, «data la presenza di donne scollacciate e in atteggiamenti immodesti. Occorre quindi che ci vengano messi a disposizione autobus per soli uomini, in tutto il paese». [Ansa]