Tagliato un orecchio a Farouk

Tagliato un orecchio a Farouk Prigioniero da 155 giorni; inviati ai genitori un pezzo di cartilagine e una foto Tagliato un orecchio a Farouk La ferocia dei rapitori: «E adesso pagate» CAGLIARI. La drammatica conferma è arrivata ieri sera: «Sì, è vero, hanno tagliato un orecchio al piccolo Farouk». Bastano dieci parole all'avvocato della famiglia Kassam per dare la terribile notizia, più volte smentita nel corso della mattinata in un susseguirsi di conferme e dietrofront di giudici e inquirenti. «E' un atto che si commenta da solo - ha aggiunto il legale -, a questo punto ciascuno fa i conti con la propria coscienza. Non abbiamo altro da aggiungere». Anche la madre di Farouk (tenuto prigioniero ormai da 155 giorni), Evelyne Bleriot, ai giornalisti che aspettavano davanti alla villa di Porto Cervo nel tardo pomeriggio ha confermato la notizia della mutilazione. Ma non ha aggiunto altro. Secondo le prime informazioni, la busta contenente un pezzetto di cartilagine e una foto del bambino, probabilmente scattata proprio nel momento in cui gli viene inferta la mutilazione, è stata fatta trovare martedì pomeriggio al parroco della chiesetta di «Galanoli», tra Orgosolo e Dorgali. Prima i banditi avevano telefonato al religioso per chiedergli di recarsi a prelevare il plico. E mentre in procura i magistrati sembrano sempre più preoccupati ogni giorno che passa (e contestano la rottura del silenzio stampa avvenuta in troppe occasioni), ad Asti, dov'è rientrato, Graziano Mesin'a, che secondo un settimanale avrebbe avuto un ruolo di intermediario fra i banditi che hanno in mano Farouk da cinque mesi e la famiglia Kassam, conferma le smentite dell'altro ieri: «No, non ho fatto il mediatore. Posso assicurare che non sono andato a portare lettere o fotografie alla famiglia. Uno come me, nelle condizioni in cui sono, non può fare un passo senza segnalarlo al giudice. Sulla vicenda però non dico nulla: è un momento troppo delicato». E l'appello ai rapitori per la liberazione di Farouk? «Cosa volete che dica? Che sono degli infami? Ci sono passato anch'io, se dessi un giudizio su questi sequestratori sarebbe come sputarmi in faccia da solo». Bramila Giovani, Paolo Quarto e Vincenzo Tessandori A PAGINA 3 Farouk Kassam pochi giorni prima del sequestro [FOTOAPJ

Persone citate: Bleriot, Farouk Kassam, Kassam, Paolo Quarto, Vincenzo Tessandori

Luoghi citati: Asti, Cagliari, Dorgali, Orgosolo