Turbo, il futuro è color rosa

Turbo, il futuro è color rosa Secondo i tecnici della Garrett, il mercato continuerà a espandersi Turbo, il futuro è color rosa Una soluzione ideale per i motori Diesel Il turbocompressore, o più semplicemente turbo, è un dispositivo molto diffuso sulle auto. Ormai, la parola serve addirittura per indicare uno sprint superiore alla media. Il che, fra l'altro, è rigorosamente vero: i motori a benzina o a gasolio dotati di questo marchingegno offrono prestazioni superiori del 40-60% rispetto a quelli aspirati di analoga cilindrata. Uno dei grandi costruttori mondiali di turbo è la Garrett, un gruppo multinazionale di orìgine americana che possiede stabilimenti di produzione in molti Paesi. In Europa uno degli impianti leader è in Francia, adesso ne esiste uno anche in Italia, ad Atessa, proprio per soddisfare le richieste del nostro mercato. La Garrett, con il 40% del mercato, è il primo produttore mondiale di turbo con un fatturato di circa 500 miliardi di lire all'anno. Nel 1991 sono stati fabbricati 700 mila pezzi, coprendo il 50% del mercato dei Diesel sovralimentati e l'8% di quello dei propulsori a benzina. «La richiesta è in aumento - dicono alla Garrett - e calcoliamo nel Duemila di arrivare, rispettivamente, al 100% e al 20%». Nessuno ha paura della concorrenza giapponese, almeno in questo campo. «Anzi, noi - spiegano i dirìgenti - possediamo uno stabilimento in Giappone e abbiamo impostato in Europa il processo produttivo secondo schemi nipponici. C'è una grande responsabilità da parte delle maestranze e gli incarichi sono estremamente flessibili. I dipendenti conoscono ogni fase delle lavorazioni e possono essere spostati di sezione in sezione a seconda delle necessità produttive. Il lavoro risulta meno monotono». Tutte le parti del turbo sono fabbricate con estrema precisio ne, a cominciare dalla fusione delle turbine, che viene realizza ita dalla Garrett in un impianto' irlandese con metodi tenuti accuratamente «top secret». In Francia si eseguono le lavorazioni e il montaggio, seguito dall'equilibratura e dal collaudo. n turbocompressore è composto da due elementi principali: la turbina e il compressore. La prima, azionata dai gas di scarico, fa girare la ventola del secondo. Il regime di funzionamento supera i 150 mila giri al minuto. Un regolatore di sicurezza (la valvola Wastegate), in base alla pressione fornita dal compressore, dosa la quantità dei gas diretti alla turbina. La diffusione del turbo, che non sembra temere la concorrenza dei motori aspirati con testate plurivalvole, si basa sui continui perfezionamenti apportati al dispositivo (le «risposte» sono ora rapide e progressive) e sul crescente contenimento dei costi. Tanto che il turbo ha avuto un'accoglienza eccellente anche nelle automobili di piccola cilindrata. I tecnici sono concordi nel ritenere tale marchingegno ideale per i Diesel mentre le opinioni sono discordanti per quanto riguarda i motori a benzina, poiché c'è chi punta sulle testate a 4 valvole per cilindro. Tuttavia, soprattutto grazie all'elettronica, che gestisce ogni parte del propulsore, il turbo si fa valere anche in tale settore. «Conta il risultato finale in termini di consumo» spiegano alla Garrett. E' possibile montare un motore più piccolo e leggero: la piena potenza si richiede per perìodi limitati e, quando è necessaria, ecco il turbo intervenire efficacemente. Secondo gli specialisti del gruppo, i motori sovralimentati producono una quantità minore di gas inquinanti rispetto ai corrispondenti «gemelli» aspirati, un argomento che oggi ha la sua importanza e che dà impulso a studi e ricerche. Ad esempio, una delle novità degli ultimi anni è il turbo a geometrìa variabile, un dispositivo dotato di alette mobili che convogliano i gas di scarico sulla turbina, migliorando il rendimento del propulsore già ai bassi regimi. Ne troviamo uno sulla Croma a gasolio con iniezione diretta. Un'altra innovazione si riferisce ai materiali. Parliamo della turbina in ceramica, che pesa un terzo di quella in acciaio. Risposta e rendimento sono, quindi, più pronti ed efficaci. Gianni RogliatU

Persone citate: Garrett

Luoghi citati: Atessa, Europa, Francia, Giappone, Italia