La Stampa - Consultazione Archivio

Per gli azzurri dura impegno a GranadaTorneo preolimpico Per gli azzurri dura impegno a Granada GRAN ADA. La Nazionale-Croce Rossa è giunta in Spagna dopo l'ennesima sorpresa. L'ultimo Gran Consiglio, l'altra notte, ha ribaltato le scelte di poche ore prima, quando Pessina era stato convocato in extremis a causa del forfait di Magnifico. Poi il ripensamento. Le condizio.ìi di Rusconi, ancora sofferente per una borsite al piede destro, hanno indotto il et a una nuova rivoluzione, cautelandosi ulteriormente con un terzo pivot. Un grazie a Pessina e Cantarello ritornava nei ranghi dopo essere stato declassato a riserva. E il ruolo di ala alta? Toccherà al diligente tuttofare Bosa sacrificarsi in alternativa a Vianini. Al di là dello stupore per tali repentini mutamenti, cambia poco nella valutazione di questa Nazionale che insegue (da domani contro, nell'ordine, Svizzera, Israele, Francia, Albania, Polonia e Lettonia) uno dei due posti per il girone finale di Saragozza. Là, dal 29 al 5 luglio, 8 squadre si giocano 4 biglietti per Barcellona. Due sembrano già assegnati a Croazia e Lituania; per gli altri lotteremo con Csi, Germania (o Grecia) e probabilmente Francia, Cecoslovacchia e Slovenia (o Bulgaria). E ringraziamo la Fiba per aver bocciato la Jugoslavia. Gamba, ancora scottato dall'esclusione da Seul, non piange su quest'assenza: «Se li escludevano tutti - scherza - era ancora meglio». [g. e.]