Scrittore erotico cercasi per donne sfrenate

Scrittore erotico cercasi per donne sfrenate Una nuova collana di tascabili lanciata in Inghilterra: ecco il decalogo per aver successo Scrittore erotico cercasi per donne sfrenate Sono necessarie penna e fantasia del tutto prive di inibizioni LL'uomo non interessa leggere la descrizione del suo pisellino/one. La donna è diversa: è un'esibizionista nata. Per cui esaminate sotto la lente più potente tutti i suoi particolari anatomici, le sue intimità più nascoste, minime, con misure e dettagli, frugando nelle convessità e concavità più segrete. Mettetela davanti ad uno specchio: ne sarà felice, il suo coinvolgimento erotico sarà perfetto e diventerà un'accanita consumatrice dei nostri prodotti». Il prodotto altri non è che il dirty book, il libro sporcaccione, allupante, permissable, che in un inglese tardo vittoriano colora il nostro vago permissivo di tinte più eccitanti e lubriche. A dettare questo primo comandamento nel suo lungo decalogo dell'amore scritto è Peter Darvill-Evans, un disinibito trentottenne che dirige la collana tascabile Nexus, della Virgin Publishing Company, il cui motto è un pragmatico «Dove c'è letame c'è denaro». L'Inghilterra adora i suoi romanzetti viola piccante, ma, per tener dietro alla domanda e per lanciare la nuova e specialissima linea donna, Peter Darvill deve rinfoltire la sua scuderia di scrittori con la penna intinta di lussuria. Ed allora rilascia un'intervista-spot al Daily Telegraph col duplice scopo di lusingare l'eros di casalinghe vogliose ed insoddisfatte, trasformandole così in future lettrici, e di offrire ad uno stuolo di potenziali scrittori l'opportunità di spiare nelle loro alcove mentali, per costringerli a cimentarsi con tutte le dirty performances che titillano la loro fantasia repressa. Basta applicare le tre regole d'oro: «Cercare uno sfondo talmente hard che mandi in tilt persino l'immaginazione più fertile; basarsi su un intreccio che non sia soltanto un vademecum della copula; fornire sesso in abbondanza, ma super dettagliato, certosino, da ornitologi, perché fare all'amore piace a tutti, ma a tutti piace leggerlo per imparare nuove lascivie». Dopodiché Peter Darvill-Evans scende dal suo personalissimo Sinai ed annuncia al mondo le successive tavole dell'amore stampato: «Tutti i termini clinici e del linguaggio parlato, pur se volgari o brutali, sono ammessi per descrivere organi e relativi usi. Non stancatevi di descrivere: in un dettaglio qualsiasi può nascondersi il paradiso per qualcuno. Nulla è vietato, ma ricordate: le parole oscene perdono di grinta se ripetute troppo spesso. Usatele in modo parco, solo per colpire a fondo, per far strabuzzare occhi e desideri. Attenti però, non tutti i colpi sono permessi: niente necrofilia e nessun pedofilo. Niente sesso con animali e bambini. Nessuna intemperanza erotica che generi sangue o tragedia». In quanto allo stile i dettami sono chiari: «Non chiedo capolavori letterari. I nostri lettori vogliono solo sesso, non parole ricercate e dotte. Sganciamoli dai problemi della vita di tutti i giorni: il conto del droghiere, l'auto che non funziona, la mamma malata. I fondali storici possono anche funzionare, a patto che I tre moschettieri non si trasformino semplicemente ne Le scopate dei tre moschettieri. Non dimenticate: una storia troppo fitta trascina inevitabilmente lontano dalla camera da letto. Mentre noi voghamo passarci dentro il massimo del tempo possibile e lavorarci a fondo. Meglio novelle del tipo: ingenua contadinella finisce nel giro della tratta delle bianche, viene ingroppata da eserciti di pervicaci pervertiti, capisce che in fondo essere schiava è il suo unico sogno e lo avvera diventando la compagna ideale dell'insaziabile califfo. Le donne vanno pazze per cose del genere, soprattutto se si abbonda nelle sensazioni che accompagnano i loro estenuanti coiti mentali e materiali». Per concludere, un suggerimento: «Erotismo ed umorismo sono come cane e gatto, non vanno d'accordo. Il sesso deve essere costruito a lungo, seriamente, senza risate. Deve prendere alla gola, in un crescendo di sensualità e di eccitamenti successivi che dovranno portare ad orgasmi infiniti». Con o senza urla, fruste ed aggeggi vari. Perché, come dice il saggio, le vie dell'amore sono infinite. Piero Sorta Illustrazione di Franz Masereel per Bubu di Montparnasse. Il primo dettame per chi voglia stampare «dirty books» (libri sporcaccioni) è ricordare che «dove c'è letame, c'è denaro»

Persone citate: Franz Masereel, Peter Darvill, Peter Darvill-evans, Piero Sorta Illustrazione

Luoghi citati: Inghilterra