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Craxi si ritira, incarico ad Amato Via libera a Scalfaro da de, psdi e pli. Pds: aspettiamo il programma, il pri tace Craxi si ritira, incarico ad Amato Ministri, iprimi nomi: Monti, Visentini, Elia ROMA. Un sospiro di sollievo corale accoglie la decisione a sorpresa di Bettino Craxi di rinunciare alla sua candidatura alla guida del governo a favore di una «rosa» di socialisti: Amato, De Michelis, Martelli. E subito tutto si sblocca. Il Presidente della Repubblica ha convocato per oggi alle 12, al Quirinale, Giuliano Amato, torinese di 54 anni, che fu sottosegretario alla presidenza Craxi e ministro del Tesoro, per designarlo come presidente del Consiglio. Già si parla della possibile Usta dei ministri che saranno scelti senza «manuale Cencelli» e circolano i primi nomi: Monti, Visentini, Elia fra gli altri. La de ci sta, felice di essere uscita da una situazione che le dava poche scelte e tutte negative: o spaccarsi o rompere con l'alleato socialista. Ora si tratta di scrivere un programma che risponda alle attese dei tanti partiti corteggiati per ottenerne i voti in aggiunta a quelli di de, psi, psdi e pli. Il pds, colto di sorpresa, attende di vedere appunto il programma, mentre i repubblicani tacciono. Alberto Raplsarda A PAGINA 2 Giuliano Amato oggi al Quirinale