Un romanziere al cinema di M. Se.

Un romanziere al cinema Un romanziere al cinema Nel '50 girò un film di sei minuti I~ ROMA L cinema mi piace da sempre. Da ragazzo andavo a vedere fino a due film al giorno. E' la mìa arte preferita, dopo la letteratura e la pittura. Il cinema e la pittura hanno una grande influenza sulla mia narrativa perché vìvo molto attraverso gli occhi». Moravia lo disse a Alain Elkann nel libro-intervista uscito da Bompiani subito dopo la sua morte. Ma lo scrittore non si avvicinò al cinema soltanto come spettatore. Ieri sera, all'Acquario romano, nel corso della «Serata Moravìa: un'eredità difficile», è stato proiettato l'unico film da lui diretto. Ne hanno discusso Dacia Marami, Alain Elkann, Giulio Ferroni, Renzo Paris, Sandro Ve¬ ronesi, Mario Fortunato, Sandro Onofri, Ruggero Guarini e Sergio Vecchio. H film dura poco più dì 6 minuti e s'intitola Colpa del sole. Fu girato nel '50 per Documento mensile, la rivista cinematografica prodotta da Marco Ferreri e Riccardo Ghione. Fu suo aiuto lo sceneggiatore Basilio Frarichina. Protagonisti Giancarlo Sbragia e Strelsa Brown. Fino ad ora quasi sconosciuto, Colpa del sole era stato in realtà trasmesso, dopo la morte dì Moravia, da Raitre, nel programma Fuori orario, curato da Enrico Ghezzi. Rivedendo quel lavoro è stato detto che «l'ambientazione e capacità di far parlare gli oggetti evocano il primo Antonionì». E la proiezione di ieri ha avuto l'emozione di un interesse nuovo, quello di uno squarcio aperto su un volto insolito dello scrittore. Benché dalle sue opere fossero nati molti film, benché fosse stato luì stesso sceneggiatore, l'Alberto Moravia critico e fornitore dì soggetti non aveva mai parlato di questa sua partecipazione diretta. Disse soltanto: «Ho definito sempre lo sceneggiatore simile alla governante. Alleva i bambini, poi viene mandata via e il bambino rimane alla madre. Il che vuol dire che dà tutto se stesso al regista, ma è il regista che firma il film». E ammise: «Il cinema ha ispirato molto anche la mìa narrativa: perché il cinema ha risolto molti problemi del realismo, è una lezione di realismo», [m. se.]

Luoghi citati: Raitre, Roma