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«Ora i valdostani dicano anche no all'autostrada» I verdi: dopo i Giochi «Ora i valdostani dicano anche no all'autostrada» ROMA. «Il "netto rifiuto" opposto dalla gente della Valle d'Aosta con il referendum al "cervellotico progetto" di organizzare i Giochi olimpici invernali in questa regione conferma 1' instaurarsi di una nuova sensibilità nei confronti dell' ambiente montano, negli ultimi anni vittima di insensati progetti di valorizzazione». Questo quanto sottolineano i Verdi in una nota in cui commentano i risultati del referendum svoltosi ieri nella regione autonoma. «Ora occorre che questo nuovo atteggiamento sottolineano i parlamentari Verdi Fulco Pratesi e Anna Maria Procacci - si rivolga in maniera favorevole anche ai parchi nazionali. Non deve essere infatti dimenticato che il più antico parco nazionale, quello del Gran Paradiso, vivacchia privo di fondi e d'appoggio, vittima della demagogia proprio della regione Val d Aosta». Avviati sulla strada della protezione dell' ambiente, per Pratesi e Procacci ora i valdostani dovrebbero dire 'no' anche al raddoppio dell'autostrada del Monte Bianco». [Ansa]