Nella foto del truffatore c'è il capitano reggente

Nella foto del truffatore c'è il capitano reggente Bufera a San Marino dopo Terrore Nella foto del truffatore c'è il capitano reggente Sotto sequestro la locale Gazzetta «E un oltraggio al nostro Stato» SAN MARINO. Quella foto sul giornale è uno «schiaffo», un vero e proprio oltraggio. Una stoccata dritta al cuore dello Stato. Ma come, sotto l'articolo di un imprenditore in carcere, accusato di truffa ed evasione miliardaria, compare l'immagine di «sua eccellenza» in abito da grande cerimonia, seduto sullo scranno di Capitano Reggente della Repubblica e con le onorificenze lucide in bella mostra? I governanti della Repubblica di San Marino trasecolano e lanciano l'ordine: confiscate tutte le copie della «Gazzetta di San Marino», che non ce ne sia più una in edicola. . Non era mai successo che un giornale incappasse nel gravissimo reato di offesa all'onore dei Reggenti della Serenissima Repubblica di San Marino (articolo 342 codice penale sanmarinese). Il commissario della legge Pier Giorgio Peruzzi, massima autorità giudiziaria del piccolo Stato, ha fatto scattare il sequestro, riservandosi successivamente di procedere con azioni penali. Ieri mattina il quotidiano del gruppo Longarini ha aperto la cronaca di San Marino con un articolo sulla vicenda di Silvano De Biagi, gestore di un paio di locali notturni a Rimini, indagato per una colossale frode fiscale ai danni della Cee e finito in manette qualche giorno fa. Fin qui niente di strano. Ma le foto dell'articolo (con il nome dell'imprenditore) è invece quella di Germano De Biagi, uno dei due Capitani reggenti della Repubblica, ovvero uno dei capi del governo (che vengono nominati ogni sei mesi): il cognome è lo stesso, il nome e la carica, decisamente no. n Capitano reggente ha saputo dello scambio di fotografie in Argentina durante la visita ufficiale alla comunità dei 500 sanmarinesi che vivono li. Uno scambio di foto costato caro. Può capitare che i giornali pubblichino una foto per l'altra, ma questa volta l'errore non è passato inosservato. Non è bastata la rettifica di rito. I due De Biagi sono parenti alla lontana: in uno Stato grande come un paese i cognomi sono pochi. Ma collegare una storia di evasione fiscale air immagine di uno dei due Capi di Stato ha fatto davvero arrabbiare i governanti del Titano. II. 1.] Germano De Biagi, capitano reggente

Persone citate: Biagi, Germano De Biagi, Pier Giorgio Peruzzi, Silvano De Biagi

Luoghi citati: Argentina, Rimini, San Marino