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Irangate, guai per Bush SCANDALI Incriminato Weinberger, il segretario alla Difesa di Reagan Irangate, guai per Bush L'ex ministro ha mentito al Congresso su una fornitura d'armi a Teheran nel 1985 Brutto colpo per la campagna del Presidente, allora numero due alla Casa Bianca WASHINGTON. L'ex ministro della Difesa Usa, Caspar Weinberger, 74 anni, è stato incriminato ieri da un Gran Jury federale sulla base degli elementi raccolti dal procuratore speciale sullo scandalo «Iran-contra», Lawrence Walsh. L'annuncio è stato dato da uno dei collaboratori di Walsh, Craig Gillen. Fra cinque capi d'imputazione a carico di Weinberger, figurano la falsa testimonianza, lo spergiuro e l'occultamento di informazioni ai titolari delle inchieste parlamentari e giudiziarie sul11'«Iran-contra», una delle vicende (che risale al 1985-'86) politicamente più esplosive della presidenza Reagan. ! « Secondo- le accuse contenute nelle 31 pagine del rinvio a giudizio, Weinberger celò ad una commissione parlamentare che lo interrogò nel 1987 oltre 1.700 pagine di appunti personali di rilevante importanza ai fini delle indagini. L'ex-ministro della Difesa rispose in modo incompleto e in molte occasioni deliberatamente falso anche negli interrogatori del procuratore Walsh. Weinberger è così il primo ministro dell'ex presidente Ronald Reagan a essere messo formalmente sotto accusa in un'inchiesta che dura da cinque anni ed è costata ai contribuenti americani oltre 40 milioni di dollari. In queU'Amministrazione, George Bush era vice presidente mentre altri esponenti di primo piano del suo governo, come il segretario di Stato James Baker, ricoprivano l'incarico di ministro. L'incriminazione di Weinberger si riverbera perciò sullo stesso Presidente e rischia di ostacolarne la marcia verso la rielezione. Lo scandalo riguarda la forni¬ tura illegale di armi americane all'Iran con il tramite di Israele, in cambio di vaghe promesse di libertà per gli ostaggi in Libano, e in più di milioni di dollari usati poi dal governo di Reagan per finanziare i ribelli «Contra» (aritisandinist.il nel Nicaragua nonostante il divieto imposto all'Amministrazione dal Congresso di Washington. Recentemente è stato interrogato anche il capo di stato maggiore, generale Colin Powell, che era uno dei consiglieri di Weinberger all'epoca in cui questi era responsabile del dicastero della Difesa, tra il 1981 e il 1987. Due settimane fa, il procuratore dell'accusa aveva ottenuto dalla Casa Bianca documenti definiti «importanti» sui particolari della testimonianza resa il 17 giugno 1987 da Weinberger a una commissione del Congresso che indagava sullo scandalo. [Ansa]