Cupolone, ricorso al Tribunale delle anime

Cupolone, ricorso al Tribunale delle anime Codacons con i verdi Cupolone, ricorso al Tribunale delle anime ROMA. Sulla questione della visuale della cupola di San Pietro, per la quale Italia Nostra ha accusato il Vaticano di violazione di norme sul paesaggio e sui beni artistici per una nuova costruzione adiacente le Mura Leonine, è intervenuta una associazione di consumatori, il Codacons, con sede in Roma, che annuncia un ricorso al «Tribunale delle anime» della Santa Sede, per «bloccare lo scempio edilizio». Tale tipo di tribunale non risulta nell'ordinamento vaticano, ma per taluni può trattarsi della penitenzieria apostolica. «Nella impossibilità giuridica di imporre in alcun modo allo Stato della Città del Vaticano - afferma l'associazione - di rispettare i vincoli paesaggistici, ambientali e di veduta che insistono sulla cupola di San Pietro», è stato inoltrato un ricorso d'urgenza allo «speciale tribunale delle anime, previsto dal codice canonico». [Ansa] a

Luoghi citati: Città Del Vaticano, Italia, Roma